IL PREMIER TIBETANO OSPITE A TRENTINO

Lobsang Sangay, capo del Governo tibetano in esilio, è stato ospite a palazzo Trentini, ricevuto dal vicepresidente del Consiglio provinciale, Alessandro Olivi. Il premier del Governo di Dharamsala – ricercatore universitario ad Harward ed esperto di diritto internazionale – è in Trentino per la cerimonia che oggi porterà la bandiera del suo Paese a sventolare presso la Campana dei Caduti di Rovereto. In quest’occasione ha voluto manifestare una volta ancora l’interesse verso la nostra istituzione autonomistica: per dare un doppio messaggio – ha detto oggi nell’ufficio del vicepresidente Olivi – alla Cina e ai tibetani, facendo sapere che esiste un assetto istituzionale cui fare riferimento per risolvere la dolorosissima controversia relativa al Tibet.
Lobsang Sangay, è già stato in Trentino nel 2009 insieme al Dalai Lama, nel 2012 ha poi inaugurato a Palazzo Trentini una mostra sul Tibet, nel 2013 è stato nuovamente in visita. Stamane è giunto in via Manci assieme a Chhimay Ringzen, esponente di una minoranza linguistica tibetana e nuovo rappresentante di Sua Santità il Dalai Lama a Ginevra. Ad accompagnarli, come in altre occasioni, c’era Roberto Pinter.
Il premier ha ricordato con gratitudine il diretto sostegno del Trentino alla gestione di un ospedale in una zona di confine con l’India.
L’incontro si è concluso in grande cordialità, con la consegna a Olivi di importanti segni di amicizia del popolo tibetano, a partire dalla sciarpa bianca portatrice di pace.