Il pioniere dell’Aeronautica Gianni Caproni tornerà ad Arco nella sua Massone
Ciò che il tempo non ha consumato della salma del pioniere dell’aeronautica italiana, Giovanni “Gianni” Battista Caproni, nato a Massone nel lontano 1886 e morto il 27 ottobre 1957 tornerà a riposare nella cappella di famiglia al cimitero di Massone di Arco. Una volontà espressa dalla figlia Maria Fede, scomparsa tre anni fa ma che per tutta la sua vita ha sempre espresso la ferma decisione che le spoglie del padre tornassero a casa. E ad occuparsi di tutto, ossia del ritorno dei resti di Caproni, sarà l’Aeronautica stessa, un modo per omaggiare colui il quale diede un generoso impulso all’Arma agli inizi dell’epoca del volo. Ricordare chi è stato Gianni Caproni, nato a Massone quando era Austria ma trasferitosi poi a Cascina Malpensa oggi è facile. Un semplice “click” in uno dei motori di ricerca e appare tutta la sua storia, celebrata anche da un film d’animazione del 2013 del regista giapponese Hayao Miyazaki dal titolo “Si alza il vento.” Ora, passata la fase “rossa” della pandemia l’Aeronautica è pronta ad effettuare la traslazione dei resti, proprio nei giorni dell’anniversario della sua scomparsa 63 anni fa, mancano pochi passi (alcuni documenti) e poi si terrà la cerimonia ufficiale della tumulazione nella sua Massone. Primo, importante passo dell’ulteriore valorizzazione della sua storica figura.