Il livello del lago di Ledro continuerà a scendere fino a marzo
Il livello delle acque del lago di Ledro, utilizzato come bacino idroelettrico al servizio della centrale di Riva del Garda, continuerà a scendere. Almeno fino a fine febbraio o metà marzo, data dalla quale poi tornerà a salire fino a raggiungere il suo naturale stato in vista della prossima stagione estiva. Lo dice in una nota “Dolomiti Hydro Energia” che, dovendo effettuare lavori di manutenzione la centrale rivana, fornisce la chiarimenti a quanti mostravano preoccupazione sullo stato del lago. Lavori necessari e inderogabili, che necessitano dell’abbassamento di questi giorni per ovviare a possibili innalzamenti non controllabili del livello oltre il limite fisico accettabile durante il “fuori servizio” dei gruppi turbina-alternatore, per cui è meglio avere un buon margine di sicurezza qualora accada. Il livello scenderà, dunque, fino a 639 metri sul livello del mare, due metri in più rispetto a quanto stabilito (il minimo sono 641 m.s.l.m. in inverno e massimo 652, con un altro livello fissato a 649,50 da giugno a settembre) e naturalmente autorizzato dal Servizio gestione risorse idriche provinciale.