Il Generale Lorenzoni è il nuovo Comandante dei Carabinieri del Trentino Alto Adige
Il Generale di Brigata Marco Lorenzoni, nuovo Comandante della Legione dei Carabinieri del Trentino Alto Adige, ha incontrato il presidente della Provincia Autonoma di Trento Maurizio Fugatti ed il presidente del Consiglio provinciale Walter Kaswalder.
Nel corso del cordiale incontro, il presidente Fugatti ha rivolto al Generale Lorenzoni i migliori auguri di buon lavoro, assicurando la piena collaborazione delle istituzioni provinciali all’Arma dei Carabinieri nello svolgimento dei suoi delicati incarichi.
“Il Trentino – ha sottolineato Fugatti – è una terra che persegue da sempre con convinzione i valori della legalità e della sicurezza dei cittadini e alcuni eventi recenti che l’hanno scossa non cambiano questo dato di fatto. Sono convinto che l’agire concorde delle istituzioni dello Stato, della Provincia autonoma e degli altri enti territoriali, delle Forze dell’Ordine e di tutte le componenti della società trentina, concorrerà a generare le migliori risposte alle sfide e agli interrogativi che dovremo affrontare nel prossimo futuro”.
Il presidente Walter Kaswalder ha confermato il forte legame suo personale e dell’istituzione che rappresenta con i Carabinieri, per quello che rappresentano per la comunità e il territorio, di cui sanno essere da sempre punto di riferimento per l’ordine e la sicurezza. Un modello “tradizionale”, al quale Lorenzoni ha confermato di continuare ad ispirarsi, pur confidando alcuni aspetti di difficoltà operative come gli alti costi delle locazioni delle caserme ed il conseguente fenomeno del pendolarismo.
54 anni, nato a Roma, il generale di Brigata Marco Lorenzoni, nuovo Comandante della Legione dei Carabinieri del Trentino Alto Adige, ha frequentato la Scuola Militare Nunziatella di Napoli e l’Accademia Militare di Modena. È laureato in Giurisprudenza e in Scienze della sicurezza.
Nel corso della sua carriera ha alternato funzioni di comando alla Compagnia di Tempio Pausania
(SS), nel Raggruppamento Operativo Speciale (ROS) e al Gruppo di Genova, con incarichi di staff allo Stato Maggiore della Difesa, all’Ufficio di coordinamento delle Forze di Polizia e al Comando Generale dell’Arma in Roma.
Negli ultimi anni, da Colonnello e’ stato Assistente Militare e Aiutante di Campo per l’Arma dei
Carabinieri del Presidente della Repubblica, Comandante Provinciale di Firenze e Direttore dell’Istituto Studi Professionali della Scuola Ufficiali Carabinieri, incarico da cui proviene.