I genitori dell’ambasciatore Attanasio raccontano la pace
L’associazione arcense Via Pacis propone l’iniziativa «Un ambasciatore di pace. I genitori di Luca Attanasio raccontano», ciclo di eventi che si svolge dal 27 al 29 novembre a Trento, a Tione e ad Arco.
Repubblica Democratica del Congo, 22 febbraio 2021: un convoglio del Programma alimentare mondiale che si trova nei pressi di Kibumba, non distante dal confine con il Ruanda, ed è diretto a Rutshuru, viene attaccato da un gruppo armato. Nello scontro a fuoco rimane gravemente ferito l’ambasciatore Luca Attanasio, quarantaseienne originario di Saronno, che muore poco dopo all’ospedale dell’Onu a Goma. Oltre al diplomatico, restano uccisi l’autista del convoglio, il congolese Mustapha Milambo, e il carabiniere della scorta, Vittorio Iacovacci, trentenne originario della provincia di Latina. La morte di Attanasio desta dolore e grandissima impressione: non è solo il un ambasciatore italiano ucciso nell’adempimento delle sue funzioni, ma soprattutto un uomo di pace, sensibile alle emergenze sociali del continente africano, impegnato nella difesa degli ultimi e attivo in molti programmi di aiuto promossi dalla Comunità di Sant’Egidio, al punto da aver meritato nel 2020 il Premio internazionale Nassiriya per la pace «per il suo impegno volto alla salvaguardia della pace tra i popoli». Da allora i genitori Alida e Salvatore mantengono viva la memoria sua e del suo impegno per la pace.
Un’attenzione particolare sarà riservata ai giovani: la coppia incontrerà più di mille studenti con assemblee di istituto al liceo Da Vinci di Trento, all’istituto Guetti di Tione e al Gardascuola di Arco nelle mattine del 27, del 28 e del 29 novembre.
Oltre agli incontri nelle scuole, ci saranno altrettanti eventi pubblici:
a Trento mercoledì 27 novembre alle 18 al Vigilianum (in via Endrici 14), in collaborazione con l’Area testimonianza e impegno sociale della Pastorale missionaria, presente l’arcivescovo di Trento mons. Lauro Tisi (ingresso libero);
a Tione giovedì 28 novembre alle 20.30 all’auditorium Guetti (in via Durone 53), in collaborazione con don Celestino Riz del Territorio pastorale di Tione (posti limitati, prenotazione obbligatoria su www.viapacis.info-TIONE);
ad Arco venerdì 29 novembre alle 20.30 al Centro internazionale Via Pacis (in via Monte Baldo 5), presente padre François Kangalo Kulongisa, cappellano dell’ospedale di Arco, originario della Repubblica Democratica del Congo e che ha conosciuto Luca durante il suo servizio (posti limitati, prenotazione obbligatoria su www.viapacis.info-ARCO).
Maggiori informazioni e prenotazioni sul sito www.viapacis.info.