Hotel Arco, approvato il progetto in Consiglio Comunale

La variante 17 relativa al Prg di Arco dell’area ex “Hotel Arco” è stata approvata in Consiglio Comunale con 14 voti a favore su 19. Un solo voto contrario (Arianna Fiorio, Civica Olivaia), quattro astensioni (Pallaoro, Morandi, Perini e Tamburini) ma voto a favore dell’ex numero due arcense Stefano Bresciani. Fiorio ha ringraziato comunque l’assessore Cattoi per aver accolto parzialmente gli emendamenti presentati dalla sua lista civica, esprimendo un po’ di rammarico solo per non aver accolto la proposta avanzata, ossia quella di riservare la parte alberghiera ad una struttura dedicata invece che a una residenza turistico-alberghiera. Ma il “cuore” di quanto deciso è riqualificare un’area pregiata di Arco che langue da troppo tempo, cosicché l’occasione presentatasi è cogliere un’opportunità per metterci mano e dare un nuovo volto a quell’area permettendo, così, di mettere mano ad una serie d’interventi Oltresarca assolutamente necessari. Mogno, viale Rovereto, piazza Italia saranno “oggetto” principale di questa riqualificazione d’ambito che prevede un parco d’accesso pubblico al fiume Sarca. Di tutto se ne occuperà la società Arco.re s.r.l. che fa capo, è noto, ai due imprenditori Heinz Peter Hager e l’arcense Paolo Signoretti. Il progetto prevede una totale riqualificazione urbana e delle connessioni viabilistiche, la realizzazione di un parco attrezzato pubblico completo delle alberature, arredi e giochi, un percorso riservato ai pedoni sull’argine sinistro del fiume Sarca in modo da collegare attraverso il parco il ponte sul fiume che attraversa la città interamente a carico della proprietà. In cambio saranno realizzati residenze ordinarie su una superficie lorda pari a 2.400 metri quadri con l’obbligo di destinare almeno il 30% dei volumi a prima abitazione.