Green Volley e passione: G.L.G.V. accende il Parco Miralago di Riva del Garda

Redazione03/08/20254min
green volley riva 2025 (2)

 

Una giornata di sport, sole, amicizia e ricordi: sabato 26 luglio, il Parco Miralago di Riva del Garda si è trasformato in un grande campo da gioco all’aria aperta per ospitare la terza edizione del G.L.G.V. Torneo di green volley, organizzato dalla Pallavolo C9 nell’ambito del Progetto Giovani promosso dalla Comunità di Valle Alto Garda e Ledro.

L’iniziativa, ormai diventata un appuntamento fisso dell’estate rivana, ha portato in riva al lago circa un centinaio di atleti, provenienti non solo dal Trentino, ma anche da altre regioni italiane e persino dall’estero. In tutto, 26 squadre suddivise in due tornei paralleli – un 3×3 maschile e un 4×4 misto – si sono date battaglia sui cinque campi allestiti sull’erba, tra il verde del parco e l’azzurro del lago che lambisce la Colonia Miralago.

 

 

A trionfare nel torneo maschile è stata la squadra Con Deve in via Brennero (Marzana, Fontanella e Weiss), che ha avuto la meglio, al termine di una finale ad altissimo tasso tecnico, su La Gang dei Goblin (Righi, Bresciani, Sagnolli). Terzo posto per i GG Letsgosky (Hoffer, Zanettin, Vandoni), capaci di salire sul podio dopo un percorso solido e combattuto.

Nel torneo misto, invece, la vittoria è andata al colorito team Giro Giro Trombo, che ha superato in finale i Spike Wars, mentre il terzo posto è stato conquistato dalla squadra di casa, Fififi Bombetta, applaudita da tutto il pubblico per lo spirito di squadra e la grinta.

Ma il G.L.G.V. non è stato solo sport e competizione. Al termine della giornata, i volontari e gli atleti della Pallavolo C9 hanno organizzato una grigliata per condividere un momento di convivialità e memoria. L’occasione è stata infatti anche un omaggio a Claudio Bottesi, figura storica e amatissima del volley trentino, scomparso di recente. “Ci ha lasciato in eredità la passione per la pallavolo e un amore incondizionato verso la nostra società,” hanno ricordato commossi gli organizzatori.

Il torneo ha confermato il suo spirito aperto e inclusivo, accogliendo tra le fila dei partecipanti anche una squadra di atleti bavaresi, habitué delle vacanze nell’Alto Garda, alcune squadre provenienti dalla provincia di Bolzano e una formazione romagnola, a testimonianza della crescente attrattività e dell’anima internazionale dell’evento.

Un mix perfetto di sport, natura, amicizia e memoria che rende il G.L.G.V. molto più di un semplice torneo: una vera e propria festa della pallavolo, capace di coinvolgere e unire generazioni diverse, con lo sguardo rivolto al futuro e il cuore radicato in una tradizione che continua a crescere. (n.f.)