Grazie alla Legge 20 cresce il sostegno alle persone autistiche
Una nuova Legge, la numero 20 del 2021, intitolata “Disposizioni in materia di inserimento lavorativo delle persone con disturbi dello spettro autistico”, è entrata a far parte dell’ordinamento della Provincia. La normativa, approvata all’unanimità dal Consiglio provinciale e formata da 10 articoli, in realtà non riguarda solo l’inserimento lavorativo ma rappresenta una riforma complessiva in questo campo perché apre la strada ad un approccio integrato tra le diverse politiche che possono concorrere a sostenere queste persone e le loro famiglie.
Infatti, come si legge all’articolo 1, la Legge 20 prevede che la Provincia promuova una cultura attenta alle persone con disturbi dello spettro autistico e valorizzi una rete integrata del sistema dei servizi sanitari, socio-sanitari, socio-assistenziali, educativi e per il lavoro, per garantire loro la tutela della salute, il miglioramento delle condizioni di vita, l’inclusione sociale e lavorativa, fornendo al contempo supporto alle loro famiglie. Sulla base di queste disposizioni la Provincia è tenuta a promuovere a) la diffusione di una diagnosi precoce dei disturbi dello spettro autistico; b) la formazione dei professionisti sanitari, socio-sanitari, sociali, dell’educazione e del lavoro sugli strumenti di valutazione e sulle metodologie di intervento abilitativo e riabilitativo, per l’inclusione sociale e lavorativa; c) iniziative di formazione, orientamento, accompagnamento e supporto alla famiglia. Gli interventi sono rivolti alle persone con disturbi dello spettro autistico, diagnosticati e accertati dal servizio sanitario, e alle loro famiglie.
Gli altri 9 articoli del provvedimento declinano questi obiettivi.