Grandi carnivori, formazione e sicurezza per i Custodi forestali

Redazione06/09/20252min
20240811 orso trentino parco spormaggiore (27)

 

Gestire in sicurezza le attività nei boschi, alla luce della presenza dei grandi carnivori, e rafforzare la cultura della prevenzione nei luoghi di lavoro. Sono questi gli obiettivi del nuovo percorso formativo promosso dalla Provincia autonoma di Trento e rivolto ai custodi forestali. Il corso nasce su richiesta degli stessi operatori e viene proposto nell’ambito del Piano provinciale 2023-2025 per la promozione della salute e della sicurezza sul lavoro. L’iniziativa è sostenuta dagli assessori provinciali al lavoro e alle foreste, Achille Spinelli e Roberto Failoni, e organizzata da TSM – Trentino School of Management, in collaborazione con il Servizio faunistico della Provincia (settore Grandi carnivori) e con il Consorzio dei Comuni trentini, all’interno del progetto formativo “Buon lavoro”. I custodi forestali interessati potranno iscriversi attraverso il proprio Comune di appartenenza.

 


 

Gli incontri, che si svolgeranno esclusivamente in presenza nelle diverse valli del Trentino, offriranno ai partecipanti strumenti aggiornati per comprendere biologia, distribuzione e comportamento di orso, lupo, sciacallo dorato e lince. Accanto agli aspetti scientifici verranno affrontati i corretti comportamenti da adottare in caso di incontro con un grande carnivoro e le procedure di prevenzione e gestione del rischio durante le attività lavorative in montagna e nei boschi. Particolare attenzione sarà dedicata anche agli obblighi previsti dalla normativa in materia di sicurezza sul lavoro e alle misure da adottare per ridurre il rischio nelle attività svolte in solitaria.
Il calendario prevede sei appuntamenti, ospitati a Malé (11 settembre), Tione (2 ottobre), Rovereto (16 ottobre), Cavalese (28 ottobre), Trento (4 novembre) e Borgo Valsugana (18 novembre). Ogni incontro sarà riservato a un massimo di trenta partecipanti. Le lezioni saranno tenute da esperti del Servizio faunistico del Dipartimento protezione civile, foreste e fauna della Provincia e da un tecnico e responsabile del servizio di prevenzione e protezione di enti locali.