Garda Trentino d’oro: Tita e Banti bissano il trionfo olimpico

Redazione08/08/20243min
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A distanza di tre anni, il Garda Trentino si regala un altro bagno nell’oro. Oggi, giovedì 8 agosto, il trentino Ruggero Tita e la romana Caterina Banti hanno vinto la finale olimpica della classe Nacra 17 nel golfo di Marsiglia (Francia), replicando lo straordinario risultato di Tokyo nell’ultima edizione dei Giochi svoltasi nel 2021.
Dopo una serie di rinvii a causa della mancanza di vento (la finale si sarebbe dovuta disputare nel pomeriggio di ieri), i due velisti hanno saputo mantenere alta la concentrazione gestendo alla perfezione i quattordici punti di vantaggio sull’equipaggio argentino ottenuti nelle regate precedenti.
Il duo azzurro Tita-Banti ha infine chiuso al secondo posto la Medal Race (vinta dalla Francia) regalando all’Italia la decima medaglia d’oro di Parigi 2024 e, per la prima volta in una singola edizione dei Giochi, il secondo oro nella vela, dopo quello conquistato da Marta Maggetti nel windsurf femminile.
“Vincere il primo oro olimpico è difficile, ma il secondo lo è ancora di più – ha commentato il campione olimpico Ruggero Tita al termine della gara – Oltre alla difficoltà di vincere per la seconda volta, sapevamo che ce ne sarebbero state altre, come l’avere meno tempo a disposizione per la preparazione rispetto a Tokyo, ma siamo davvero contenti di avercela fatta. Il prossimo obiettivo è quello di vincere la Coppa America e sono sicuro che Luna Rossa riuscirà a conquistarla.”
“Il secondo oro olimpico di Ruggero è un risultato che ci inorgoglisce come territorio e una conferma di quanto il Garda Trentino sia riconosciuto a livello mondiale come fucina di atleti che lo scelgono per vivere e allenarsi – ha commentato il presidente della APT Garda Dolomiti Silvio Rigatti – Come Azienda per il Turismo siamo onorati di avere Ruggero Tita all’interno della nostra squadra di ambassador”.
Tita è infatti uno dei testimonial per la vela di Garda Dolomiti Azienda per il Turismo S.p.A. – oltre che del Trentino -, così come i compagni di Parigi 2024 Chiara Benini Floriani, classificatasi quinta nella classe ILCA 6, e Nicolò Renna, per la classe iQFOiL.
I complimenti sono arrivati anche dalla Provincia: “Ottenere due medaglie d’oro alle Olimpiadi – commentano il presidente Maurizio Fugatti e la vice Francesca Gerosa – è impresa che solo pochi campioni sono riusciti a compiere nella storia dello sport e da oggi tra questi c’è anche il nostro Ruggero Tita. Complimenti per aver regalato una nuova gioia al Trentino e al nostro movimento sportivo. Non vediamo l’ora di incontrare nuovamente Ruggero a Trento per tributare il giusto riconoscimento a un talento assoluto, esempio di dedizione e determinazione per tutti i nostri giovani”.

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