Formazione duale, all’Euregio si confrontano i formatori sul tema apprendistato
I formatori e le formatrici di apprendisti del Tirolo, dell’Alto Adige e del Trentino si sono incontrati a Innsbruck per l’ultimo appuntamento del tavolo dei formatori dell’Euregio.
La piattaforma per la creazione di rete e lo scambio di esperienze tra formatori, insegnanti, rappresentanti delle parti sociali e delle amministrazioni provinciali è stata avviata congiuntamente nel 2020, durante la presidenza tirolese dell’Euregio, e ora, in seguito ad altri tre incontri, è entrata nella fase finale.
Gli incontri con i formatori si sono concentrati sulla formazione dei giovani come lavoratori qualificati e su come questa possa essere attuata al meglio. In seguito ad una breve introduzione, gli esperti ed esperte hanno discusso della digitalizzazione nella formazione per l’apprendistato e si sono confrontati sui diversi sistemi di formazione in Tirolo, Alto Adige e Trentino. “Un modo particolarmente riuscito è l’apprendistato austriaco, che può servire da esempio per altri Paesi. La qualità di questa formazione dipende in larga misura dalle qualifiche e dall’impegno dei formatori delle aziende” ha dichiarato l’assessora al Lavoro e all’Istruzione del Tirolo Beate Palfrader.
Nel convegno è stato sottolineato quanto la figura dei formatori in azienda sia fondamentale per il successo della formazione in apprendistato, che richiede da parte degli stessi soprattutto competenze tecniche, ma allo stesso modo anche competenze digitali e pedagogiche.
Il modello di formazione duale, che si sta sviluppando grazie alla collaborazione tra Trentino, Alto-Adige e Tirolo, offre ai giovani un’esperienza pratica fin dall’inizio. L’apprendistato è un modello di successo che garantisce ai laureati una solida base e offre ai lavoratori qualificati di domani un’ampia gamma di opportunità di carriera. Infatti gli apprendisti ben formati di oggi sono lavoratori qualificati di domani.
“All’interno dell’Euregio è fondamentale che i tre territori possano continuare lo scambio di buone pratiche e di confronto sul tema della formazione, e in particolare, sul duale. L’Euregio intende infatti essere sempre più un esempio a livello europeo in questo campo, per poter creare un legame ancora più intenso tra la scuola e il mercato del lavoro. Il futuro dei nostri territori passa per una formazione di qualità capace di essere attenta allo stesso tempo alle esigenze dei giovani e dell’economia” sottolinea l’assessore alla cultura, istruzione e università della Provincia autonoma di Trento, Mirko Bisesti.