Finanza locale, dalla PAT 60 milioni per gli investimenti dei Comuni
La Giunta provinciale ha approvato in via definitiva dopo il confronto con il CAL l’integrazione del protocollo d’intesa in materia di finanza locale per il 2024. Mentre nell’accordo siglato nel luglio 2023 erano stati definiti i mezzi finanziari a sostegno della parte corrente, per permettere in pratica ai Comuni trentini di definire i bilanci di previsione 2024, con l’aggiornamento ci si sofferma in maniera più significativa sul sostegno alla parte degli investimenti. Viene così definito un budget complessivo per gli investimenti programmati dagli enti locali, dalla manutenzione del patrimonio agli altri interventi, pari a 60 milioni di euro complessivi. Previsto inoltre un ammontare di 10 milioni di euro sul fondo per gli investimenti di rilevanza provinciale e di 17 milioni per il fondo di riserva, riferito ad interventi di particolare urgenza. Tra le misure ulteriori vi è poi un intervento per supportare i Comuni che soffrono di una particolare rigidità di bilancio sulla parte corrente, per un valore complessivo di 800.000 euro. L’assessore, come già ricordato negli incontri degli scorsi mesi con il CAL durante i quali si è sottolineato la centralità dell’acqua nelle strategie di Legislatura, ha concordato di inserire nel Protocollo un punto specifico relativo agli investimenti in prospettiva sulla rete acquedottistica.
“Ribadiamo l’impegno in merito alla questione della riorganizzazione dei Comuni – precisa l’assessora Zanotelli – Con questa integrazione si formalizza la costituzione del tavolo tecnico che si è già messo al lavoro per analizzare e formulare proposte mirate a riorganizzare il sistema degli enti, partendo dalle necessità relative al personale. Elaboreremo, attraverso un confronto partecipato e condiviso, le soluzioni tecniche e organizzative per il riassetto del sistema dei Comuni. Sappiamo infatti quanto sia difficile per molte amministrazioni locali trovare e mantenere personale formato e gestire i servizi”.