Fascia lago e Linfano di Arco, l’architetto Nunes presenta il progetto
Sarà giovedì 19 gennaio che maggioranza e opposizione di Arco si troveranno ad esaminare lo studio paesaggistico della fascia lago di rispettiva competenza, ossia quel tratto tra il Comune di Riva e quello di Nago Torbole, con l’architetto João Ferreira Nunes, il coordinatore di “Proap” laureato in architettura paesaggista all’università di Lisbona. Nunes presenterà la sua elaborazione di quel territorio davvero “delicato”, assieme all’architetto Andrea Menegotto, collega dello studio del portoghese al quale l’amministrazione comunale ha affidato il difficile compito di elaborare un progetto per un’area sulla quale si discute da decenni. Dalla galleria artificiale accanto all’Hotel Baia Azzurra fino al confine col fiume Sarca, laddove inizia Nago Torbole, c’è una riqualificazione da fare dopo anni in cui si è fatto costruire e progettare (spesso) senza una precisa idea. I terreni Amsa a nord della statale, dal supermercato che oggi occupa quello che fu l’azienda Oradini al lago di Garda c’è molto da fare, dunque è uno studio molto atteso quello che l’esperto architetto porterà in consiglio comunale. Deantropizzare dove possibile dando spazio all’agricoltura, valorizzare, invece, laddove sarà possibile tenendo conto che lì opera il Circolo Vela Arco promotore di numerose regate veliche internazionali, oltre all’attività velica giovanile. L’assessore referente Nicola Cattoi ha affermato che, dopo la consulenza di uno dei massimi esperti al mondo in tema paesaggistico, sarà la comunità a decidere, con l’amministrazione che predisporrà le necessarie varianti urbanistiche. Insomma, un punto di partenza e non certo quello di arrivo “calato” dall’alto per il bene futuro dell’intera comunità arcense.