Expo Riva Schuh, Pellegrini: “Mancano strutture adeguate, siamo a rischio”

Redazione18/01/20233min
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La 98esima edizione di Expo Riva Schuh & Gardabags lo ha decretato: si vede la luce in fondo al tunnel. I numeri della manifestazione rivana lo confermano: il momento difficile, seguito alla pandemia, è alle spalle. Dal 14 al 17 gennaio a Riva del Garda si è tornati a fare business con espositori e compratori di calzature e pelletteria provenienti da tutto il mondo, molto soddisfatti delle occasioni che si sono presentate in fiera.
«L’unica nota stonata – dice Roberto Pellegrini, presidente del polo congressuale rivano – riguarda il disallineamento ormai evidente tra il sempre più forte posizionamento della fiera e l’inadeguatezza delle infrastrutture territoriali. Quantità e qualità degli spazi espositivi non rispecchiano gli standard internazionali e mettono a rischio la nostra competitività sul mercato globale».
«Come associazione e fedeli partecipanti alla manifestazione – dice Lino Mattiozzi, Presidente Associazione Promotori Vendite Calzature – spiace non poter accogliere clienti da tutte le parti del mondo in un contesto adeguato in termini di parcheggi e di qualità degli spazi espositivi, rischiando di penalizzare gli affari e la leadership che la manifestazione ha assunto in questi anni».
«Chiudiamo comunque questa edizione con il sorriso – conferma comunque Pellegrini – L’incertezza in cui il Covid ha gettato l’intero settore si è finalmente dissipata. Expo Riva Schuh & Gardabags è tornata a essere quella piattaforma di business cruciale per tutti coloro che vogliono vendere e comprare calzature e pelletteria a livello globale».
Le presenze sono state 8.610 provenienti da oltre 100 paesi, cifre più che positive che si accompagnano a un aumento del 5% di visitatori extra continentali sul totale dei visitatori. Merita particolare segnalazione la crescita dell’America Latina, del Sud Est Asiatico e del Nord America. Sorprendente l’afflusso di compratori da Israele, mentre in crescita risulta anche il numero di visitatori italiani.
Sono già in programma molte iniziative concrete per far crescere ulteriormente gli scambi commerciali che avverranno durante la prossima edizione, dal 17 al 20 giugno 2023, dedicata alla collezione primavera/estate 2024.

 


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