Ex Cattoi: il sindaco di Riva Mosaner citato per danni in merito alla Variante 13. Chiesti 20 milioni
La proprietà dell’area ex Cattoi, ossia la società VR 101214 che fa capo agli imprenditori Hager e Signoretti, ha citato in giudizio il sindaco di Riva Adalberto Mosaner per venti milioni di euro di danni. Questo quanto quantificato a titolo di risarcimento, sia a titolo personale sia in qualità di primo cittadino dai legali di chi tutela i due imprenditori. L’annuncio è stato dato dallo stesso sindaco Mosaner all’inizio della seduta consiliare di lunedì 20 gennaio dedicata alla discussione e votazione della variante urbanistica numero 13, quella che contiene il Piano della fascia lago e lo sviluppo futuro dell’ex Cattoi. Dopo la firma del documento di incompatibilità Mosaner si è allontanato dalla sala dove si tiene il civico consesso. “Mi è stato consigliato, mio malgrado – ha detto il Sindaco – di dichiarare la mia incompatibilità. Mi spiace doverlo fare, ma dopo essermi consultato con il mio legale e con la segretaria comunale questa è la mia conclusione.” La data della prima udienza Penale è stata fissata al 14 maggio prossimo, in un periodo in cui gli elettori avranno già deciso chi sarà il prossimo sindaco di Riva oppure saranno i giorni di un eventuale ballottaggio. Trasferite le competenze urbanistiche all’assessore Alessio Zanoni ha preso il via la discussione sulla famosa Vairante. Oltre al Sindaco hanno dichiarato la loro incompatibilità anche i consiglieri Silvano Zanoni, Silvia Betta, Massimo Accorsi, Luca Grazioli, Stefano Santorum e Mario Caproni che hanno lasciato l’aula.
La Citazione in giudizio toglie, di fatto, la possibilità a Mosaner di esercitare il suo mandato in relazione allo sviluppo di quell’area, impedendogli di dire la sua. La giurisprudenza su fatti analoghi è, come sempre in Italia, molto diversa, dunque Mosaner e il suo legale sono giunti alla decisione che il sindaco ha espresso in Consiglio comunale.