Euregio: nuove idee per contrastare la violenza di genere

Redazione26/09/20213min
20191121IMG_2502 RICORDO DI ELEONORA PERRARO VITTIMA OMICIDIO FEMMINICIDIO SUL LUOGO DEL DELITTO


Si è tenuto presso la Sede dell’Euregio a Bolzano un laboratorio di idee dedicato al tema della violenza di genere. Dopo aver condiviso le buone pratiche attuate sui singoli territori negli ultimi 4 anni, il workshop è stato orientato a sviluppare nuove iniziative comuni sul tema della violenza di genere, con particolare attenzione alle persone che commettono violenza.
L’evento è stato organizzato dal GECT Euregio “Tirolo-Alto Adige-Trentino” in collaborazione con Provincia Autonoma di Trento, la Provincia Autonoma di Bolzano, e il Land Tirol.
Ai lavori ha partecipato un folto gruppo multidisciplinare di 25 esperti sul tema, espressione dei 3 territori del Tirolo, del Trentino e dell’Alto Adige, e delle realtà territoriali di riferimento per il contrasto al fenomeno. Fra queste, strutture a tutela delle vittime e consultori, uffici amministrativi e Commissioni delle 3 Regioni e Province dell’Euregio, nonché Forze dell’Ordine.
I lavori presentati hanno evidenziato un forte impegno da parte di tutti i territori coinvolti. Parimenti, per un efficace ridimensionamento di questo problema sociale che purtroppo è stato acuito dalla recente emergenza Covid-19, i lavori hanno confermato la necessità di continuare a garantire un efficiente presidio a contrasto della violenza di genere, sia relativamente al supporto delle vittime, sia potenziando l’attenzione nei confronti delle persone che compiono violenza.
Sulla base dei risultati condivisi, il workshop si è poi dedicato allo studio di nuove iniziative comuni sul tema. Nel gruppo di lavoro allargato è emerso un forte consenso sul fatto di incontrarsi regolarmente sotto l’ombrello istituzionalizzato dell’Euregio. Lo scambio di esperienze sulle migliori pratiche e sugli esempi di campagne dei singoli territori negli ultimi anni ha un grande potenziale per contrastare con più forza e successo la violenza in ambito famigliare, attraverso una conoscenza reciproca tra i diversi attori del sistema e a nuove forme di collaborazione, oltre i propri confini geografici e al di là della propria forma mentis. Il gruppo di lavoro preposto alla protezione delle vittime di violenza ha suggerito una serie di misure concrete e di campagne di sensibilizzazione transfrontaliere rivolte a tutta la popolazione, indirizzando in particolare un messaggio forte alle persone che attuano violenza. Queste proposte verranno ora discusse in modo più approfondito anche a livello istituzionale, per una successiva attuazione da perfezionare nel corso dei prossimi mesi.

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