Esondazioni della Sarca, il Comitato richiede interventi immediati
Per evitare il ripetersi delle esondazioni del fiume Sarca il comitato “Sarca Sicura” chiede interventi immediati, con una lettera che porta in calce 600 firme. Enrico Simonetti, referente del comitato costituito per sensibilizzare gli Enti preposti nell’intervenire tempestivamente per evitare che si ripetano gli allagamenti dei giorni scorsi. Il Sindaco di Arco, Alessandro Betta, ha accolto favorevolmente le richieste dei cittadini, durante l’incontro svolto presso il Casinò, e e si è impegnato a portare le istanze raccolte in Provincia. Il comitato ha preso posizione, commentando che le continue esondazioni del Sarca non hanno insegnato molto a chi aveva in dovere di intervenire, precisando di non voler incolpare nessuno e di non poter dare un giudizio tecnico, prendendo atto solo di quanto dichiarato dalla Provincia, ovvero che “La competenza dei Bacini Montani in materia di sistemazioni idrauliche per la tutela della stabilità del territorio e della sicurezza delle persone e del servizio Protezione delle dighe per la vigilanza sulle operazioni di controllo da effettuare dai gestori delle opere e del Servizio di piena che si occupa della tutela della pubblica incolumità attraverso il tempestivo ed improrogabile ripristino delle condizioni di sicurezza e del contenimento dei danni”.
Il comitato ha dichiarato che ad ogni innalzamento del Sarca la tensione dei cittadini aumenta, la situazione non è più sostenibile. I disagi creati dalle esondazioni riguardano, in primis, la sicurezza e l’incolumità pubblica ma anche i danni agli edifici e il costante deprezzamento degli stessi e al proposito aggiunge: ”Chiediamo interventi immediati, una valvola di non ritorno in via Fitta, la dragatura del letto del fiume, la diffusione del piano di sicurezza comunale o provinciale e la programmazione di una pulizia costante”.
Il sindaco Betta si aggiunge alle istanze del comitato e si augura che l’Amministrazione questa volta venga ascoltata e che gli Enti preposti intervengano tempestivamente.
(Stage Liceo “Maffei” – Aurora Seia)