Elezioni Comunali Dro: Claudio Mimiola e il suo programma
Vittorio Fravezzi, si sa, non può più candidarsi a primo cittadino di Dro, ma il suo assessore Claudio Mimiola, classe 1978, è il “degno” erede per guidare il Comune per i prossimi cinque (o più se i risultati futuri, qualora eletto gli daranno ragione) anni. “Dialogo e relazioni umane” è lo slogan del giovane droato che si è diplomato al Floriani di Riva come geometra e poi nominato coordinatore del settore edile all’Enaip di Villazzano, successivamente progettista di Casa Clima, insegnante all’Enaip, consigliere comunale dal 2010 e in giunta come assessore con delega all’istruzione, sport, turismo, protezione civile e cantiere comunale. Mimiola ha presentato la sua coalizione e il relativo programma forte del fatto di essere stato capace di coalizzare quasi tutta la maggioranza uscente (Leali a parte che si presentano con l’assessore uscente e candidato sindaco Giovanni Ferrari) che potrà dare continuità a ciò che negli ultimi 15 anni ha fatto Fravezzi. Una continuità forte del sostegno di partiti come il Patt, il PD, Cantiere Civico democratico e Lista Civica Insieme, forze fondamentali che potranno dare (e dire) il loro contributo. Mimiola ha ricordato l’impegno recente per la lotta alla pandemia della Sars Cov-2, impegno non terminato ma che, anzi, continuerà senza interruzione costruendo una squadra di “governo” comunale in grado di aiutare la comunità, rafforzare il dialogo con i cittadini istituendo le consulte per il dialogo e il sostegno concreto ai cittadini. “Valorizzeremo ciò che è stato realizzato – ha detto Mimiola – impegnandoci per un continuo miglioramento, guardando ad un Comune che pensa e lavori unito, con lo sguardo rivolto alle opportunità ancora in essere.”