Dramma sul sentiero Crazidei a Riva: giovane tedesco perde la vita

Una giornata di escursionismo si è trasformata in tragedia nel pomeriggio di mercoledì sulle montagne sopra Riva del Garda. Un escursionista tedesco di 29 anni ha perso la vita dopo essere precipitato per circa 200 metri lungo un tratto particolarmente esposto del sentiero 418, noto anche come “dei Crazidei”, che collega la Cima SAT al paese sottostante.
Il giovane faceva parte di una comitiva composta da altri tre coetanei. Il gruppo era impegnato nel rientro a valle dopo aver percorso la Ferrata dell’Amicizia, uno dei tracciati più suggestivi ma anche impegnativi della zona. Durante la discesa, in uno dei punti più tecnici e ripidi del sentiero, l’escursionista è scivolato, finendo nel vuoto.
L’allarme è stato lanciato attorno alle 15 dagli amici che erano con lui. La Centrale Unica di Emergenza ha subito attivato i soccorsi: sul posto si è levato in volo l’elicottero sanitario, mentre due operatori del Soccorso Alpino e Speleologico Trentino della Stazione di Riva del Garda si sono preparati per coadiuvare nelle operazioni.
Il tecnico di elisoccorso e l’equipe medica sono stati verricellati sul luogo dell’incidente, ma purtroppo per il giovane non c’era più nulla da fare: il medico ha potuto solo constatarne il decesso.
L’elicottero ha poi recuperato i due operatori del Soccorso Alpino, che sono stati trasportati nella zona dell’incidente: uno è stato calato nei pressi del corpo per assistere nelle operazioni di recupero, l’altro ha raggiunto gli amici della vittima, visibilmente sotto shock, per accompagnarli in sicurezza verso un punto di imbarco più sicuro.
Dopo il nulla osta delle autorità, la salma è stata trasportata con l’elicottero a Riva del Garda. Restano ora da chiarire le esatte dinamiche dell’incidente, ma si tratta dell’ennesimo monito alla prudenza su percorsi di montagna che, seppur affascinanti, possono rivelarsi fatali.