“DiVinNosiola”, la tradizione della Valle dei Laghi affascina tutti

Dal rito della spremitura alla musica tra le vigne, dalle masterclass ai cammini enoturistici, “DiVinNosiola – Quando il Vino si fa Santo” si è concluso sabato 26 aprile, confermandosi evento simbolo della Valle dei Laghi e della tradizione enologica trentina.
Organizzata dall’associazione Vignaioli Vino Santo Trentino DOC con il supporto di Garda Dolomiti Azienda per il Turismo S.p.A., della Strada del Vino e dei Sapori del Trentino, del Consorzio Vignaioli Trentini, di Palazzo Roccabruna di Trento e di Casa Caveau Vino Santo, la quindicesima edizione ha animato per due settimane la Valle dei Laghi e la città di Trento con oltre venti appuntamenti.
Spettacoli tra i filari, escursioni alla scoperta della Nosiola, masterclass guidate da esperti e degustazioni uniche hanno incantato un vasto pubblico, fatto di appassionati di vino e curiosi.
Il momento più atteso è stato, come da tradizione, il rito della spremitura svoltosi sabato 12 aprile presso l’Azienda Agricola Pisoni di Pergolese, dove, alla presenza della Confraternita della Vite e del Vino, oltre 250 persone hanno assistito al passaggio dall’appassimento sulle arèle alla nascita del Vino Santo.
Successo anche per la grande novità di questa edizione, il Nosiola Express, il trenino del vino che ha fatto tappa nelle cantine della valle regalando racconti e sapori autentici, così come per le due masterclass in programma – una a Palazzo Roccabruna, l’altra a S. Massenza – e per gli eventi Trekking tra coltivi e chiesette, Gusto DiVino, Il cammino dell’acqua e lo spettacolo “Una bottiglia in campo”, che hanno saputo unire tradizione agricola, musica e teatro in esperienze emozionali tra i vigneti.