Dagli studenti del “Floriani” di Riva un video contro il bullismo
Sofferenza, odio, tristezza, violenza. Quali sono le motivazioni che spingono un essere umano, sia esso singolo sia in gruppo, a perpetrare atti di bullismo contro un’altra persona, sia essa donna sia uomo? Per cercare di contrastare tutto questo gli studenti della classe III-A e I-A, rispettivamente dell’indirizzo Costruzioni, Ambienti e Territorio ed Economico del Istituto Tecnico “Giacomo Floriani” di Riva del Garda venerdì 25 febbraio scenderanno in piazza Cesare Battisti a Riva del Garda in occasione del momento educativo della Polizia di Stato “Una vita da social” all’interno della campagna educativa itinerante sull’utilizzo del mondo dei social.
Gli studenti hanno realizzato un cortometraggio nel quale un giovane studente, che interpreta un bullo, “confessa” i perché del suo comportamento, ossia riversa verso i compagni e gli amici le insoddisfazioni della vita tra le mura domestiche. Nel filmato, frutto della collaborazione tra gli studenti, si possono riscontrare le problematiche che affliggono i giovani di oggi relativamente a questo problema, ossia il “vessare” con parole e azioni l’altro per sentirsi “più grande” o più forte. Un percorso didattico, comunque, volto alla consapevolezza che certe azioni nei confronti degli altri non portano a nulla, ma solo a ferire la persona che in seguito terrà come cicatrici sulla sua pelle le offese. Importante, dunque, sarà fare squadra cercando di non minimizzare le problematiche legate all’adolescenza, primo passo per eliminare l’odio verso gli altri. Due classi unite, dunque, che hanno collaborato assieme con tanto impegno per arrivare lungo un percorso didattico, dicevamo, a un prodotto proficuo sul mondo virtuale e spesso “sbagliato” che circonda ognuno di noi.