Coronavirus 28-3-2020: 18 nuovi decessi ed altri 104 casi positivi
Con i nuovi 104 casi positivi salgono a 2339 i trentini contagiati dal Coronavirus nella nostra provincia. Rimane elevato, purtroppo, il numero delle persone che non ci sono più, 18 quelle di sabato 28 marzo 2020.
“Anche oggi i numeri sono tristi e pesanti, ci sono stati 18 decessi, sono i padri e le madri del nostro Trentino – ha esordito il presidente Fugatti -. A fronte di questo dato registriamo una stabilizzazione nella crescita dei contagi, che speriamo verrà confermata nei prossimi giorni. Vi sono poi 72 persone in terapia intensiva e, a questo proposito, vorrei ricordare che attualmente abbiamo 98 posti in terapia intensiva un numero che vogliamo ulteriormente implementare nei prossimi giorni. Un altro fronte che ci vede impegnati è quello dei tamponi: per questo abbiamo approvato un Protocollo che consente ad Apss di contare sulle eccellenze del territorio, come l’Università di Trento tramite il CIBio, la Fondazione Mach e Fbk, per arrivare a 1500 tamponi al giorno”.
Quindi l’assessore Segnana, che non ha mancato di rivolgere il ringraziamento a tutte le persone che lavorano per affrontare questa emergenza in particolare agli operatori delle cure domiciliari, ha ripercorso i numeri. “Sono 104 i positivi al Covid-19 di cui 84 con tamponi e 20 senza, 2339 in totale i positivi, 18 i decessi, di cui 9 presso le Rsa e 9 presso gli ospedali con un’età media di 87 anni. 1286 le persone in isolamento fiduciario, 304 i ricoverati, 47 con ventilazione semi invasiva e 72 in terapia intensiva”.
Per il CIBio era presente il professor Pizzato, che ha spiegato come attualmente nei laboratori dell’Università di Trento siano al lavoro circa un centinaio di volontari formati, che verranno organizzati per turni, in modo da entrare in produzione a partire da lunedì: “Una persona da sola riesce ad effettuare una ventina di tamponi all’ora, per questo abbiamo reclutato circa 100 volontari formati, che ci dovrebbero consentire entro la settimana prossima di arrivare a mille tamponi al giorno”.
Da Arco il direttore di Pneumologia Nardelli ha illustrato la riorganizzazione dell’ospedale che ha consentito di “raddoppiare i posti letto di Pneumologia sottraendoli a Chirurgia”. Attualmente vi sono una sessantina di posti, di cui cinquanta occupati, riorganizzati appunto fra Pneumologia ed ex Chirurgia, suddivisi per intensità di cura al 3 e al 5 piano.
Il dottor Nava come sempre ha portato la situazione delle case di riposo del Trentino, spiegando come la Rsa di Bezzecca sia quella che in termini di vite umane ha pagato il tributo più alto, con 12 decessi. Il dottor Nava ha ricordato i pazienti positivi nelle Rsa, 219 con tampone e 480 complessivi.
Quindi il dottor Ferro ha spiegato quante sono attualmente le persone in isolamento fiduciario attualmente, circa 2.300, in tutto sono state circa 5.000 quelle messe in isolamento fino ad oggi. Poi ha smontato alcune fake news, come quella del virus creato in laboratorio costruita su una puntata di Leonardo di alcuni anni fa, oppure quella che sostiene sia sufficiente mangiare vitamina D per guarire dalla patologia virale.