Coronavirus 23-4-2021: il Trentino verso la zona gialla
“L’auspicio è che la pressione comune di tutte le Regioni porti ad un ravvedimento da parte del Governo nazionale che, considerato i dati attuali, possa concedere aperture maggiori di quelle che partiranno da lunedì 26 aprile”. Così il presidente della Provincia, Maurizio Fugatti, che ha fatto il punto venerdì 23 aprile sulla situazione della pandemia in Trentino. “I dati settimanali – ha detto – con un’incidenza pari a 110 casi, un Rt attorno allo 0,7 e un tasso di positività al 3,9%, ci fanno concretamente pensare che da lunedì il Trentino sarà classificato in zona gialla. Purtroppo però non si tornerà alle regole a cui eravamo abituati in precedenza, soprattutto per quanto riguarda le attività di ristorazione. Noi, insieme a tutte le Regioni – ha aggiunto il presidente – abbiamo chiesto ufficialmente al Governo di poter aprire bar e ristoranti, nei territori in giallo, anche al chiuso, così come di portare l’inizio del coprifuoco alle ore 23.00. Ma al momento la risposta del Governo è stata negativa. Auspichiamo davvero – ha aggiunto il presidente – che vi possa essere un ripensamento perché altrimenti rischiamo di danneggiare molte attività che potrebbe essere costrette a chiudere”.
Sul fronte dei dati Covid la buona notizia è che oggi non si registrano decessi, mentre sono 96 i nuovi casi di positività, di cui 49 al molecolare e 47 all’antigenico. I molecolari poi confermano 12 positività intercettate nei giorni scorsi dai test rapidi.
Nel dettaglio, dei 96 nuovi positivi 52 sono asintomatici, 43 pauci-sintomatici e 1 con sintomi lievi. Per quanto riguarda le classi di età, 2 hanno tra 0-2 anni, 4 tra 3-5 anni, 4 tra 6-10 anni, 5 tra 11-13 anni e 5 tra 14-19 anni. Oggi si registriamo 20 nuovi casi di bambini e ragazzi in età scolare. Le classi in quarantena a ieri erano 83. Fra i nuovi positivi ve ne sono 16 tra i 60 e i 69 anni, 6 tra i 70 e 79 anni e 3 di 80 e più anni.
I pazienti ricoverati sono 117, di cui 26 in rianimazione. Complessivamente sono stati effettuati 1.346 tamponi molecolari e 1.094 tamponi rapidi antigenici. Questa mattina risultavano somministrati 151.439 vaccini, di cui 41.587 seconde dosi. A cittadini Over80 sono state somministrate 54.612 dosi, ai cittadini tra i 70-79 anni 36.362 dosi e tra i 60-69 anni 16.372 dosi. In Trentino sono arrivate anche 1600 dosi Johnson & Johnson.
Questi i dati odierni dei contagi da coronavirus in Trentino:
Totale positivi: 44.090, +96 rispetto a ieri
Attualmente positivi: 1.264, +13 rispetto a ieri
Guariti: 41.428, +83 rispetto a ieri
Deceduti: 1.398, +0 rispetto a ieri
Indice di positività: 3,93%
Indice vaccinazioni: 20,41% (persone che hanno ricevuto la prima dose)
indice RT odierno: 0,97 (calcolato in proprio con il sistema del prof.Lorenzo Battiston)
Questi i dati del coronavirus nell’Alto Garda e Ledro alla data di venerdì 23 aprile:
71 (-5) rimanenti;
3.450 (+2) contagiati;
3.211 guariti;
168 decessi.
Questa la suddivisione per Comune:
Arco: 13 rimanenti – 1.312 (+2) contagi – 1.235 guariti – 64 (=15-3) decessi
Drena: 2 rimanente – 47 (=18-4) contagi – 45 guariti – 0 decessi
Dro: 14 rimanenti – 368 (=20-4) contagi – 334 guariti – 20 (=29-12) decessi
Ledro: 8 rimanenti – 387 (=14-4) contagi – 340 guariti – 39 (+1) decessi
Nago Torbole: 2 rimanenti – 110 (=14-4) contagi – 107 guariti – 1 (=24-11) decessi
Riva del Garda: 20 rimanenti – 1.109 (=21-4) contagi – 1.047 guariti – 42 (=19-4) decessi
Tenno: 12 rimanenti – 117 (=23-4) contagi – 103 guariti – 2 (=18-12) decessi
Valle dei Laghi:
7 rimanenti
478 (=20-4) contagiati
449 guariti
22 decessi
Cavedine: 2 rimanenti – 259 (=20-4) contagi – 242 guariti – 15 (=1-4) decessi
Madruzzo: 5 rimanenti – 219 (=17-4) contagi – 207 guariti – 7 (=6-4) decessi