Coronavirus 16-10-2020: in Trentino 111 nuovi positivi e un decesso

Il bollettino della pandemia Covid19 in Trentino di venerdì 16 ottobre si aggiorna con una persona deceduta e 111 nuovi positivi al tampone molecolare, dei quali due sono stati registrati in una Rsa. Le fasce di età anagrafica dei positivi sono così distribuite: 9 contagiati hanno un’eta tra 0-5 anni, 13 i ragazzi tra 6-15 anni e 29 dei contagiati sono Over 70.
Rispetto alla giornata di ieri, gli ospedali registrano un dato in leggerissimo aumento: 33 persone ricoverate delle quali nessuna è in terapia intensiva. Stabile è anche il numero di classi trentine in quarantena: 50, lo stesso di ieri. Complessivamente in Trentino sono stati effettuati 261.463 tamponi. Nella sola giornata di ieri ne sono stati processati 2.376. Ad oggi sono 705 persone in isolamento volontario e oltre 2 mila le persone in quarantena. I dati sono stati resi noti dal presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, e dall’assessore provinciale alla sanità Stefania Segnana in una conferenza stampa alla quale ha partecipato anche il direttore sanitario dell’Apss, Pier Paolo Benetollo.
“È probabile – ha detto Fugatti – che il Governo annunci ulteriori restrizioni. Personalmente auspico che eventuali misure siano decise sulla base di criteri di proporzionalità rispetto alla situazione locale. Il Trentino presenta, al momento, una situazione del tutto diversa da città quali Milano o Napoli, oppure della regione Campania”.
Circa il futuro, il presidente Fugatti – rispondendo anche ad alcune domande dei giornalisti presenti in sala – ha detto che “In provincia la situazione si sta aggravando, sono i dati a confermarcelo. E’ altrettanto vero che il fatto di non avere ad oggi alcun paziente in terapia intensiva lo dobbiamo al grande lavoro di prevenzione portato avanti dall’azienda sanitaria in queste settimane”.
Il direttore pro tempore di Apss, Pier Paolo Benetollo, ha informato circa il numero di personale sanitario contagiato da Covid 19: “Negli scorsi giorni abbiamo disposto una ricognizione che, ad oggi, ha portato risultati che possiamo definire soddisfacenti circa la tenuta delle nostre strutture sanitarie. Complessivamente sono 12 le Rsa che registrano operatori contagiati. Tutti hanno contratto il virus all’esterno e nessuno è stato veicolo di contagio all’interno delle strutture. L’azienda sanitaria conta 7 dipendenti affetti da Covid, quasi tutti contagiati in famiglia, feste o cerimonie”. Infine, dal direttore Benetollo, è arrivato l’invito a tutta la popolazione trentina di prestare massima attenzione, soprattutto in famiglia, a possibili occasioni di contagio: “In Trentino siamo ancora in grado di riconoscere i focolai e stiamo facendo il possibile per arginarli. Molto dipende dai comportamenti virtuosi della popolazione”.
Questi i dati odierni dei contagi da coronavirus in Trentino:
741 (+56) attualmente positivi;
7.337 (+111) totale positivi;
2,36 % rapporto odierno tamponi/positivi
6.115 (+54) guariti;
481 deceduti (+1).
Questi i dati del coronavirus nell’Alto Garda e Ledro alla data di venerdì 16 ottobre:
11 rimanenti;
912 contagiati;
803 guariti;
98 decessi.
Questa la suddivisione per città:
Riva del Garda: 5 rimanenti – 190 contagi – 168 guariti – 17 decessi
Arco: 5 rimanenti – 397 contagi – 358 guariti- 34 decessi
Ledro: 1 rimanente – 174 contagi – 143 guariti – 30 decessi
Tenno: dal 30 giugno non ci sono più contagiati – 21 contagi tra i quali 1 decesso
Drena: dal 13 agosto non ci sono più contagiati – 14 contagi con 0 decessi
Nago Torbole: dal 29 agosto non ci sono più contagiati – 15 contagi – 0 decessi
Dro: dal 7 ottobre non ci sono più contagiati – 101 contagi – 16 decessi