Consiglio comunale di Arco: un anno di lavoro

Redazione12/01/20182min
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Come inaugurato l’anno scorso, anche quest’anno il presidente del Consiglio comunale Flavio Tamburini ha invitato in municipio sindaco, assessori, consiglieri, membri dei Comitati di partecipazione e stampa per tracciare il bilancio di un anno di lavoro d’Aula. Nel 2017 sono state 26 le sedute convocate, di cui 3 andate deserte, e 20 quelle effettivamente svolte (sono state 16 nel 2016 e 13 nel 2015), per 75 deliberazioni. Un dato significativo: circa un terzo del tempo il Consiglio comunale lo dedica alle question time, quindi al confronto su temi di attualità.
All’incontro, che si è tenuto nella serata di giovedì 11 gennaio in sala Giunta, hanno preso parte il sindaco Alessandro Betta, l’assessore Stefano Miori e un gruppo di consiglieri comunali e di rappresentanti dei Comitati di partecipazione. Un altro dei dati resi noti (in gran parte reperibili nelle delibere di assegnazione dei gettoni di presenza, disponibili sul sito web del Comune, www.comune.arco.tn.it) riguarda le presenze dei consiglieri alle sedute: escludendo sindaco e Giunta, i più presenti nel 2017 sono stati Gabriele Andreasi, Simone Chiarani, Dario Ioppi e Luciano Villi per la maggioranza e Lorenza Colà e Bruna Tedeschi per le minoranze, tutti con 17 presenze. Sempre presente anche Tommaso Ulivieri, subentrato però successivamente al posto di Massimiliano Floriani. Il consigliere meno presente è stato Mauro Ottobre con 10. Il costo del Consiglio comunale nel 2017 è stato di 17.325 euro.
Tra gli intenti per il 2018, il presidente del Consiglio ne ha anticipati quattro: la revisione dello Statuto (anche per aumentare di uno il numero dei componenti la Giunta, senza incrementi di costo), la modifica del regolamento del Consiglio comunale, iniziative in tema di partecipazione e di beni comuni. Inoltre, si sta lavorando per rendere disponibili online le registrazioni del Consiglio comunale con valore di legge.