Con Slow Food alla scoperta dei vitigni resistenti ed ecosostenibili

Redazione26/08/20212min
veduta vigneti piwi


Sabato 28 agosto la “Condotta Slow Food Valle dell’Adige Alto Garda” organizza una mattinata nelle vigne della Valle dei Laghi per approfondire il tema dei vini resistenti. Protagonisti saranno i vitigni PIWI, acronimo di derivazione tedesca pilzwiderstandfähig, la cui traduzione è “viti resistenti ai funghi”. Proprio grazie a questa alta resistenza alle malattie fungine i vini PIWI richiedono pochissimi trattamenti e quindi una importante riduzione dell’uso dei pesticidi. Espressione quindi di una viticoltura più sostenibile, rispettosa dell’ambiente e volta alle sfide del futuro. In questo percorso i partecipanti saranno accompagnati da Nicola Del Monte e Giulia Pedrini, rispettivamente delle cantine Filanda de Boron di Tione e Pravis di Lasino, che ormai da anni hanno integrato nelle loro produzioni vitigni quali solaris, johanniter, souvigner gris e muscaris. Nomi ancora poco conosciuti, ma destinati a contare sempre più nel mondo vinicolo dei prossimi decenni. Sarà presente anche il vivaista Marco Vacchetti che spiegherà come sono nate queste viti, frutto di incroci e della ricerca portata avanti soprattutto a partire dagli anni ’70 del secolo scorso all’Università di Friburgo, in Germania.
Al termine della visita in vigneto è previsto un assaggio di vini PIWI accompagnati dai prodotti buoni, puliti e giusti di Slow Food.
Prenotazioni a [email protected] o al numero 327-712-1209

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