CON “RIVA ECO SPORTIVA” LA CITTÀ RESPIRA DAI RIFIUTI

Claudio Chiarani26/09/20193min
20190921_DSC2908

Una giornata per raccogliere la vastità di rifiuti che l’inciviltà umana abbandona nell’ambiente. L’iniziativa “Riva eco sportiva” ha raccolto più adesioni del previsto, addirittura il doppio di quanto gli organizzatori si attendevano delle cinque associazioni promotrici della giornata. Grazie, dunque, ad Asd Hockey Club Riva, Asd Sup Club Riva, Pallavolo C9, Canoa Club Canottieri Riva e S.S. Benacense 1905 una cinquantina di volontari hanno “speso” il loro tempo per raccogliere rifiuti lasciati ovunque in città. Ragazzi e ragazze d’età compresa tra i 13 e i 16 anni, i cittadini di oggi ma, soprattutto del domani che così facendo hanno dimostrato la necessaria sensibilizzazione al riciclaggio, raccogliendo rifiuti abbandonati da coloro i quali, invece, di questa sensibilizzazione ne sono totalmente privi. Più che altro di educazione, diciamo pure. E così al Parco ex Miralago, partenza della “mission” ecologica dei giovani volontari, oltre ai cinquanta diversi membri della cinque associazioni si sono uniti un’altra cinquantina di elementi provenienti dagli Scout rivani di Riva 1, altri dal team “Domenica Verde” di Bianca Felipe e di altri ancora di “Salotto Maffei” hanno rastrellato e pulito da ogni tipo di rifiuto la zona dedicata. Cento magliette e cento paia di guanti messi a disposizione dal Comune sono andati ben presto esauriti per un successo dell’iniziativa decisamente “forte”. Sacchi per l’immondizia pieni, ciascuno di diverso colore per tipologia di rifiuto trovato e raccolto, dalla carta al secco, dal vetro alla plastica passando anche per l’umido sono stati distribuiti alle cinque squadre formate per la “caccia” al rifiuto gettato nell’ambiente. Cinque le zone in cui hanno operato i giovani volontari: centro storico e Giardini Verdi, Parco dei Nonni, della Pace e Libertà e, infine, piazza della Costituzione per il primo gruppo, Rione Degasperi al secondo, Rione Due Giugno al terzo, S. Alessandro e Varone gli ultimi due gruppi in cui hanno operato. L’intento, chiaro, è sensibilizzare le generazioni future alla raccolta differenziata, al giusto conferimento prima di tutto, dei propri rifiuti nelle isole ecologiche ma, soprattutto, a non abbandonarli nell’ambiente, bene prezioso e di tutti. Per tutti alla fine un bel piatto di pasta in allegria grazie alla Bacionela, infaticabile associazione di volontari che supporta quando può ma anche quando non può ogni iniziativa che va a fin di bene. E questa lo era certamente. L’iniziativa, almeno nelle intenzioni di questa amministrazione è che diventi un punto fisso del calendario degli eventi cittadini.