Comunali Arco, il nuovo Centrosinistra corre da solo e punta su Dario Ioppi
Dario Ioppi, 55 anni, attuale assessore allo sport nella giunta Betta, tessera PD Trentino, sarà il candidato sindaco del nuovo blocco di Centrosinistra democratico, autonomista e riformista, “l’unica vera alternativa credibile alla deriva politica del centrodestra”. Il tavolo di coalizione chiude anche definitivamente la porta ad eventuali apparentamenti con le civiche ambientaliste che si ritrovano sotto il progetto “Arco che vorrei”. Ioppi è la persona in grado di “fare sintesi ed essere garante delle sensibilità e delle esigenze di tutta la politica e di tutta la comunità arcense”.
Il nome di Ioppi è stato formalizzato mercoledì sera, nell’ultimo incontro ufficiale delle varie forze che siedono al tavolo della coalizione di centro-sinistra. Oggi, giovedì 23 gennaio, è stato diffuso un comunicato stampa ufficiale.
“I partiti che partecipano all’attuale Maggioranza comunale di centro-sinistra (“Partito Democratico”, “Campobase” e “Casa Autonomia”) con l’apporto delle forze del mondo civico, di nuova creazione (“Arco Garda LAB” e “La Fucina Comune @rco”) – si legge – Hanno confermato la volontà di partecipare alla coalizione, rivendicando la matrice culturale che le accomuna come centrosinistra democratico, autonomista e riformista; questa è l’unica vera alternativa credibile alla deriva politica del centro-destra, all’arroganza che anima una cultura spesso aggressiva e caratterizza l’azione della destra di governo provinciale e nazionale, di matrice retrograda e populista; vediamo con grande preoccupazione l’estendersi di una cultura estremamente individualista incapace di costruire la giusta mediazione e di mettersi “nei panni del prossimo”; è questa una degenerazione culturale che si insinua anche nella nostra comunità e che sentiamo la responsabilità di arginare anche localmente, ma che giunge fino al livello internazionale con quell’estrema ostentazione di forza che è diventata l’unica misura dei rapporti tra le comunità nazionali; ne vediamo ogni giorno le drammatiche conseguenze con l’aumento dei conflitti e delle tensioni in gran parte del mondo, anche vicino a noi”.
I partecipanti al tavolo “hanno preso atto che, nonostante numerosi gli sforzi di dialogo e di confronto, non si è trovata in questa fase l’intesa con le forze politiche oggi riunite sotto la bandiera di “Arco che vorrei” – spiegano ancora – Hanno individuato la figura del loro candidato Sindaco per le prossime elezioni comunali nella persona di Dario Ioppi; dopo le ultime settimane di intensi confronti e riflessioni i rappresentanti politici hanno concordato che Ioppi, assessore allo sport ed esponente del Partito Democratico, è oggi la persona più indicata per fare sintesi ed essere garante delle sensibilità e delle esigenze di tutta la politica e di tutta la comunità arcense”.
Come già aveva anticipato, il rappresentante del progetto politico di “Arco Bene Comune” (che risponde al nome di Tommaso Ulivieri, come riportato da La Busa il 15 gennaio), preso atto della mancanza di intesa, attualmente, con le forze politiche “ambientaliste”, ha concluso il suo rapporto con questo tavolo di coalizione, esprimendo stima per il candidato Ioppi, ma grande dispiacere per il mancato allargamento ad oggi della coalizione”.
I prossimi passi della nuova coalizione sono già in agenda.
“L’obiettivo di questa coalizione è ora quello di sviluppare ed evolvere con sensibilità ed intelligenza, il progetto di governo della città di Arco portato avanti nelle scorse legislature- spiegano ancora – I membri del tavolo esprimono gratitudine al Sindaco uscente e a quanti con lui hanno lavorato sodo, pur tra le difficoltà, per l’Amministrazione della nostra amata città. La continuità del lavoro e della buona amministrazione significa mantenere e manutenere, ed è rafforzata dai molti tratti innovativi: oltre alla novità intrinseca del candidato Sindaco, la coalizione è innervata dalla presenza delle forze politiche di profilo provinciale nate negli ultimi anni (Campobase e Casa Autonomia che si affiancano al Partito Democratico) e dalla novità delle due attuali liste civiche (Arco Garda LAB e La Fucina Comune @rco), dove si mescolano personalità già note e di esperienza politica insieme a nuove persone con nuove idee e progettualità”.
“Rimane tratto distintivo del centro-sinistra la sensibilità per i bisogni dei residenti di tutte le realtà territoriali, senza escludere nessuno della nostra comunità – sottolineano e concludono – il valore dell’equità di trattamento per ogni cittadino, l’attenzione alle realtà associative e del volontariato, alle energie produttive e culturali ed in particolare all’ambiente come patrimonio comune insostituibile entro il quale, e in simbiosi con il quale, si sviluppa la vita della nostra comunità”.