Cartiere Fedrigoni di Varone, attenzione da parte della Provincia
L’assessore allo sviluppo economico, ricerca e lavoro Achille Spinelli ha incontrato oggi, in due diversi appuntamenti, la dirigenza delle Cartiere Fedrigoni e i rappresentanti sindacali aziendali e di categoria. Tema principale degli incontri è stata la situazione attuale e in prospettiva dello stabilimento di Varone, sia dal punto di vista occupazionale che produttivo. “In base alle informazioni che ci hanno dato la dirigenza e i sindacati – ha commentato l’assessore Spinelli al termine degli incontri – guardo con ottimismo alla possibilità che possa avere un esito condiviso e di soddisfazione per tutte le parti in causa la decisione del gruppo di operare sull’organizzazione produttiva e quindi anche sull’assetto occupazionale, senza che siano previsti licenziamenti e anzi con la conferma di investimenti importanti”.
Dall’azienda è arrivata infatti la conferma che non vi saranno licenziamenti ma che l’intenzione è quella di spostare da Varone 23 lavoratori, 6 nello stabilimento di Arco, sempre di Fedrigoni, e 17 presso Arconvert, questi ultimi su base volontaria. Confermato anche un piano di investimenti per dieci milioni nel 2020, con particolare attenzione al miglioramento dell’efficienza energetica degli stabilimenti. “La Provincia – ha aggiunto l’assessore Spinelli – seguirà con attenzione l’evolversi della situazione perché considera importante la presenza e il radicamento in Trentino di un gruppo come Fedrigoni. Dalla dirigenza sono arrivati segnali confortanti sulla volontà della proprietà di continuare ad investire in Trentino. Da parte nostra si conferma la vicinanza alle aziende che decidono di consolidare la loro presenza nel nostro territorio”.
Agli incontri hanno partecipato anche il presidente di Trentino Sviluppo Sergio Anzelini e Roberto Dal Bosco del Dipartimento Sviluppo economico, ricerca e lavoro. All’appuntamento con la dirigenza aziendale hanno partecipato inoltre Roberto Busato e Andrea Marsonet di Confindustria e il dirigente generale del Dipartimento provinciale Claudio Moser.
Nel pomeriggio i lavoratori sono stati rappresentati dalla RSU aziendale oltre che da Claudia Loro della CGIL, Lorenzo Pomini della CISL e Alan Tancredi della UIL. Nelle prossime settimane tra l’azienda e le parti sindacali sono previsti ulteriori incontri.