Caro energia e bollette, Itea concede più tempo per il rientro del debito
Itea concederà condizioni ancora più sostenibili agli inquilini in difficoltà con il pagamento dell’affitto e delle spese condominiali riferite al periodo dell’importante aumento dei costi energetici degli anni scorsi. Con l’obiettivo di favorire i piani di rientro degli importi dovuti attraverso una rata mensile maggiormente alla portata delle famiglie. A stabilirlo è la direttiva per la rateizzazione del debito approvata dalla Giunta provinciale con la quale, in sostanza, si aumenta il tempo a disposizione per il rientro dei pagamenti.
Nello specifico, la decisione riguarda la rateizzazione per i piani di rientro sia dei canoni di locazioni degli appartamenti che delle spese condominiali maturate nei periodi 2021/2022 e 2022/2023, in quanto le annate maggiormente interessate dalle tensioni finanziarie generate dalla problematica del “caro energia”.
Se prima l’intervallo per la rateizzazione andava da 12 a 18 mesi, potendo arrivare in casi straordinari a 24 mesi, ora la soglia viene elevata a 24 mesi per le morosità fino a 2.500 euro e addirittura fino a 48 mesi in presenza di morosità importanti, oltre i 2.500 euro.
“Una misura, quella del piano di rientro e la relativa rateizzazione, che consente, a chi deciderà di aderire, di sanare la posizione debitoria nei confronti di ITEA e fermare le eventuali procedure di revoca in atto, anche in attesa degli ultimi approfondimenti sul tema del caro energia e degli aumenti delle spese a carico degli inquilini”, così l’assessore Marchiori.
“Naturalmente – sottolinea l’assessore – si tratta di un aiuto per chi si trova in situazioni di difficoltà concreta nel mancato pagamento di affitti e spese condominiali e non per chi invece sta venendo meno ai patti per altri motivi. Una vicinanza alle singole situazioni di bisogno, che viene confermata dalle istituzioni, nel quadro di un impegno generale per dare risposte sul fronte della tensione abitativa in Trentino”.