Benefit di mille Euro ai lavoratori di Eremo
Un “benefit” di mille euro ciascun lavoratore alle dipendenze della Casa di Cura Eremo, elargito sotto forma di buoni spesa o corresponsione sul pagamento di bollette di casa, mutui o, anche, un aumento se rientrati per sostituire un collega o una collega in malattia. È l’accordo sindacale sottoscritto dal segretario generale Uil Fpl Sanità Giuseppe Varagone e da Cgil e Cisl con la direzione di Eremo. Con la quota fissa che aumenta da 25 a 35 euro in aggiunta alla quota variabile. Ne beneficeranno gli addetti del personale sanitario e d’interesse sanitario (Oss, operatori sociosanitari, infermieri, tecnici di radiologia, fisioterapisti, e altri) delle categorie b2 e ds4 del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro. Per il segretario Varagone è una soddisfazione in quanto mille euro non si erano mai visti; pertanto, la richiesta che ciò che Eremo ha promesso diventi un riferimento anche per altre Case di Cura è ovviamente auspicabile, ha detto. Personale motivato è solo un bene per gli ospiti, e l’applicazione avverrà in due tranche: dal 1° gennaio al 30 giugno i primi 500 euro, dal 1° luglio al 31 dicembre la seconda tranche, sempre logicamente di 500 euro. Al dipendente la scelta dell’applicazione del benefit in base alle sue esigenze.