Avviato il Piano Zanzara Tigre 2020 per l’Alto Garda e Ledro

Redazione22/06/20202min
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A metà maggio è stato avviato il “Piano zanzara tigre 2020”, che vede impegnate le sette municipalità dell’ambito (Riva del Garda, Arco, Nago-Torbole, Tenno, Ledro, Dro, Drena in qualità di autorità preposte alle tematiche di carattere sanitario), la Rete di Riserve Alpi Ledrensi, con il coordinamento e il sostegno della Comunità dell’Alto Garda e Ledro, e attraverso l’incarico alla Fondazione Museo Civico di Rovereto (FMCR) per i monitoraggi e i controlli con larvicida biologico.
Anche per il 2020 il progetto si avvale degli importanti contributi del Servizio per l’Occupazione e la Valorizzazione Ambientale della Provincia Autonoma di Trento (SOVA) e dalla Polizia Locale Intercomunale Alto Garda e Ledro.
Analogamente a quanto fatto gli anni scorsi, il “Piano zanzara tigre 2020” si prefigge di coordinare le migliori strategie di mitigazione e controllo della zanzara tigre e delle altre zanzare invasive in considerazione delle ricadute sia sotto il profilo sociale, turistico che di tipo sanitario.
Anche per il 2020 la FMCR (Fondazione Museo Civico di Rovereto) è stata incaricata pro quota del monitoraggio e controllo con larvicida biologico, secondo modalità analoghe agli anni precedenti.
Per quanto riguarda i costi totali, la previsione per il 2020 è di poco superiore a quella del 2019 ed ammonta ad un importo complessivo di 30 mila Euro, dei quali euro 9.000 sono a carico della Comunità Alto Garda e Ledro, ed i restanti messi a disposizione dai Comuni.
Tutti i dati prodotti in Trentino, quindi anche quelli relativi al territorio dell’Alto Garda e Ledro, verranno pubblicati sul sito “Piano di monitoraggio della Provincia Autonoma di Trento delle zanzare e di altri vettori”.

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