Autovelox a Loppio di Mori, 1800 multe nel 2023

Alzi la mano chi, almeno una volta alla settimana, prende l’auto per andare dalla Busa verso Mori o Rovereto. O per andare al lavoro, o per andare in autostrada, o per una visita specialistica al Santa Maria del Carmine, o per una passeggiata in centro città. Ed è altrettanto sicuro che fra queste persone ce n’è una – crediamo molte di più – che si è ritrovata nella buca delle lettere un busta, di colore bianco-verde, inviata dal Comune di Mori. Ebbene, sulla statale 240, all’altezza dell’abitato di Loppio, ci sono posizionati alcuni “misuratori di velocità” altrimenti detti “Autovelox”, quelle colonnine arancioni che lampeggiano, giorno e notte. Installati dall’amministrazione comunale per rallentare la velocità dei veicoli, da quando sono stati “accesi”, quelli di Loppio hanno fatto una “strage” di multe. Rispetto all’anno precedente, nel 2023 le sanzioni per violazioni al codice della strada – spiega Michele Fambri, il comandante della Polizia Locale di Mori e Brentonico – sono raddoppiate. Dai 528 verbali si è passati ai 2.510. Scorporando i numeri, emerge che gli autovelox di Loppio hanno sanzionato quasi 1800 veicoli.
La richiesta di installare gli autovelox era arrivata sia dai residenti sia dai commercianti della zona. La strada, un lungo rettilineo di asfalto, invita a superare con facilità i limiti di velocità imposti (50 chilometri orari), nonostante la grande rotatoria che porta in Val di Gresta. In passato, su quel tratto di strada sono accaduti incidenti molto gravi, taluni anche mortali. La decisione di installare il “velocimetro” a Loppio è servito soprattutto per garantire la sicurezza stradale, soprattutto per gli accessi ai vari esercizi commerciali.
Automobilisti avvisati, quindi. A Loppio, è meglio alzare il piede dall’acceleratore per evitare l’arrivo a casa della tanto temuta busta verde.