Autoriparatori del Trentino: nuovo magazzino e sala corsi per la sicurezza
Obiettivo sicurezza. Con l’inaugurazione l’altro giorno del nuovo magazzino ricambi a Trento, il Consorzio degli autoriparatori artigiani trentini (Caat) raggiunge un nuovo traguardo in favore degli 8 centri revisioni territoriali e dei 163 meccanici associati, oltre che delle 250 officine che usufruiscono dei suoi servizi. All’interno del nuovo immobile, che copre una superficie di oltre 2mila metri quadrati, è stata infatti individuato uno spazio dedicato alla formazione e alla crescita professionale dei consorziati. Un aspetto messo in luce dall’assessore provinciale allo sviluppo economico Achille Spinelli, che in occasione del taglio del nastro si è congratulato con il presidente del Consorzio, Efrem Folgarait.
L’inaugurazione della nuova struttura segna un passo avanti significativo per il Caat, che lo scorso anno ha festeggiato i suoi 25 anni di attività. Il nuovo magazzino non è solo un simbolo del lavoro e del progresso raggiunti, ma anche uno strumento per rafforzare le sue capacità commerciali, logistiche e operative. Con questo investimento di quasi 3 milioni di euro il Consorzio mira a consolidare il suo patrimonio e ad offrire servizi sempre migliori.
Come detto, è stata realizzata una sala formazione con annesso un laboratorio prove all’interno del quale si terranno corsi di aggiornamento specifici sulle nuove tecnologie che nel mondo dell’automobile stanno cambiando con ritmi vertiginosi (in particolare guardando l’elettrico). Particolare attenzione sarà riservata al tema della sicurezza sul lavoro e verranno organizzati corsi sui nuovi programmi gestionali, sulla gestione aziendale e sulla formazione mirata al passaggio generazionale.
Il Caat guarda al futuro con entusiasmo, pronto a intraprendere un nuovo capitolo della sua storia, caratterizzato da nuove sfide e nuove opportunità. Tra questi, il progetto “officine in rete” che ha l’obiettivo di fidelizzare i clienti alla loro officina di fiducia con una app dedicata, creando un nuovo rapporto “social” da sfruttare e gestire.