Lo chiamavamo "Bambina", ma lui non si offendeva - anzi - ci buttava giù certi larghi sorrisi sdentati e rinforzava il concetto sollevandosi quel buffo cappellino rosa a quadretti con cui sembrava esserci nato, sedici anni e qualcosa prima. La madre, Antonia, lavorava in fabbrica, era addetta al confezionamento tessuti, non era più di quaranta […]