Aumento prezzi materie prime, lavori fermi al Polo Scolastico Rione Degasperi

Tre milioni di euro. Questa è la cifra che le ditte “Mak Costruzioni” di Lavis e la “Costruzioni Debiasi” di Riva hanno chiesto in più all’amministrazione comunale rivana per portare a termine il nuovo Polo scolastico al Rione Degasperi. Il perché è presto detto: l’aumento dei costi delle materie prime. Quindi oltre alla spesa prevista di oltre 16 milioni di euro, per terminare l’opera si dovrà metter mano al portafoglio e sborsare almeno altri tre milioni di euro, circa un 20% in più di quanto preventivato. La materia prima che ha subito più aumento è il legno, materiale ampiamente utilizzato per l’opera che ha subito aumenti del 134%. Il Comune di Riva che ha immediatamente inoltrato la richiesta delle due imprese al dipartimento delle Infrastrutture della Provincia di Trento che dovrà fornire un parere in merito. I lavori dovevano essere portati a termine per la fine di quest’anno, ma stando così le cose è lecito attendersi che finiranno ben dopo il 31 dicembre 2022. In questi giorni il cantiere è ovviamente fermo in attesa di una risposta, anche se sembra che il nuovo tariffario della Provincia, adeguato all’aumento delle materie prime, secondo le due aziende che si sono aggiudicate i lavori non sarebbe proprio “in linea”. La speranza è che non nasca un contenzioso tra le parti, altrimenti… diventerebbe un’altra incompiuta?