“Ars Foemina”, nella mostra al Forte Alto 11 artiste si mettono in gioco

Una mostra di arte contemporanea, modulata intorno al tema femminile, per raccontarne e valorizzarne le manifestazioni e la pluralità dei linguaggi. Il Forte superiore di Nago ospiterà dal 13 aprile al 31 luglio Ars foemina: densità dei segni e profondità dei sensi, dove undici artiste racconteranno il loro cammino al femminile nell’ambito dell’arte contemporanea. È un progetto dell’associazione AnDROmeda che si inserisce nell’ambito del percorso Cammino al femminile: tappe, incontri, approdi nelle donne di ieri, di oggi, di domani a cura di Ginetta Santoni, presidente del sodalizio. Venerdì 12 aprile alle 19.30 l’inaugurazione nello splendido spazio espositivo di Nago, con le opere delle undici artiste, Gabriella Bais, Ines Fedrizzi, Elena Fia Fozzel, Rosanna Job, Francesca Lorenzi, Claudia Mageli, Laura Marcolini, Daria Santoni, Virginia Sartori, Rosanna Zen, Annamaria Rossi Zen.
Sono elementi quali sensibilità e curiosità, più che la ricerca del prestigio o della fama, che caratterizzano le opere esposte in questa mostra: il primo gioca il ruolo della voglia di dare un senso al proprio Io, costruito su stati d’animo e strati di emozioni, il secondo spinge verso la sperimentazione e l’analisi dei mutamenti e dell’imprevedibilità del mondo moderno e tecnologico. E’ in questo modo che si muovono le undici artiste presenti in questa mostra Ars Foemina: Densità dei segni profondità dei sensi, lavorando ogni giorno per trovare il perfetto connubio tra tecnica e pensiero, artigianalità e creatività.
Pittura, scultura, fotografia, body art, performance, materiali e tecniche che si mescolano tra loro costringendo l’osservatore a soffermarsi per comprendere e appropriarsi dell’esperienza
conoscitiva, basata sull’empatica trasposizione di sentimenti e realtà, dalla quale prende origine il lavoro di ogni artista.