Armi e proiettili nell’abitazione di Fritz “Federico” Carl Anton Hurth

Esponente di una importante dinastia di industriali tedeschi (è nato a Monaco di Baviera nel 1931), Friedrich Carl Hurth si sposta ad Arco per insediarvi la prima azienda nel 1962. All’ottobre di quell’anno risale infatti la costituzione della Hurth Italiana S.p.A., che si insedia nello stabilimento già Caproni Aeromere di Prabi e ne raccoglie per molti aspetti il testimone. Un’ispezione della Guardia di Finanza gli ha trovato in casa, oltre a due armi legalmente detenute, altre di cui era fatta denuncia di smarrimento, pistole e proiettili. Immediata l’applicazione degli arresti domiciliari da parte dell’Autorità competente, detenzione causata da possesso di arma clandestina, abusiva di armi e munizioni e omessa denuncia, come detto, di armi e munizioni.
Un profilo più completo dell’imprenditore germanico si può leggere all’interno del sito web del Comune di Arco a questo indirizzo: http://www.comune.arco.tn.it/Territorio/Informazioni-utili/Onorificenze-istituzionali/Gonfalone-d-Argento/Federico-Hurth