Arco piange l’improvvisa scomparsa di Paolo Santuliana
È stato per diversi anni postino ad Arco seguendo le orme della mamma e del papà. Prima, per un certo periodo, aveva lavorato nell’edilizia. Paolo Santuliana della Moletta di Arco, 68 anni, non c’è più, se ne è andato domenica 10 gennaio per un malore improvviso, inaspettato, letale, che non gli ha dato scampo.
In mattinata era atteso dagli amici della frazione arcense per un incontro organizzativo. Non vedendolo arrivare, si sono recati a casa dove lo hanno trovato a terra. Immediato l’arrivo dei soccorritori del 112 ma ormai non c’era più nulla da fare.
Chi l’ha conosciuto lo ricorda per le doti umane fuori del comune tanto da portarlo sempre ad occuparsi non solo dei problemi della sua frazione, alla quale era molto legato, ma anche di quelli della città in generale. Era impegnato su tanti fronti: fra i volontari della Moletta, tesi in modo costante a cercare di risolverne le problematiche; con gli Alpini nel restauro e nella valorizzazione delle trincee sopra Patone; nella Parrocchia per il disbrigo delle faccende di ogni tipo; nel Comitato di partecipazione; nell’Associazione “Oltre il Sarca”, cui non faceva mancare il suo contributo grazie alla pluriennale esperienza di vita lungo il fiume. Non va dimenticato che si occupava anche di lavori agricoli avendo dei terreni che teneva ben coltivati. Non era iscritto a nessun partito, però partecipava attivamente alla vita politico-amministrativa comunale, mostrando sempre buon senso e consigli di natura pratica molto efficaci.
“L’ho avuto come studente alle scuole medie – ricorda costernato l’amico Alessandro Parisi – Serio, riservato, ponderato, sempre pronto ad ascoltare, mai scorretto, mai indisciplinato. Questo era Paolo Santuliana da ragazzo. Con gli anni non è cambiato, la sua indole è rimasta intatta e lo ha caratterizzato fino ai giorni nostri. Ne è rimasta una lunga e salda amicizia. A tutti, in particolare agli abitanti della Moletta, Paolo mancherà molto”.
Il funerale si svolgerà mercoledì 13 alle ore 16 presso il cimitero di San Martino.