Arco per la Giornata della Memoria

Nel giorno dedicato alla memoria della Shoah il Comune di Arco ricorda tutti i deportati nei campi di sterminio e tutte le vittime della follia nazi-fascista, dedicando un pensiero particolare ai concittadini e agli ospiti di Arco che furono arrestati il 21 dicembre del 1943 e deportati ad Auschwitz, senza più tornare: Eva Haas Flatter, Gino Tedeschi e Arturo Cassin. La città di Arco ricorda inoltre con speciale affetto il cittadino onorario Leo Zelikowski, internato ad Auschwitz, sopravvissuto e tornato ad Arco, dove si sentiva a casa.
La tradizionale cerimonia di commemorazione della Giornata della Memoria si svolge domenica 27 gennaio ai giardini di via Bruno Galas (ore 17.30), presso il monumento dedicato ai deportati arcensi ad Auschwitz e a Leo Zelikowski, con la partecipazione della prof.ssa Maria Luisa Crosina, storia e autrice di importanti studi sulla Shoah nonché del libro «Le storie ritrovate. Ebrei nella provincia di Trento (1938-1945)», edito nel 1995 dalla Fondazione Museo Storico del Trentino. Alla cerimonia prendono parte il sindaco e una rappresentanza della Giunta e del Consiglio comunale, dell’Istituto comprensivo di Arco con alcune classi di alunni, della Polizia locale e delle forze dell’ordine, del Nucleo Volontari Alpini Alto Garda e Ledro, degli Alpini di Arco e di altri Gruppi Ana dell’Alto Garda e di quello di Trento.
La cerimonia è preceduta da due appuntamenti organizzati dal Comune di Arco in collaborazione con l’associazione Noi Oratorio Arco, il Gruppo Alpini di Arco e l’Ana di Trento, che si svolgono entrambi all’oratorio «San Gabriele» con inizio alle ore 21: venerdì 25 gennaio l’incontro con Francesco Fullin, autore del libro «La scuola di Josef» (Edizioni Artestampa, 2 luglio 2018, 128 pagine). E sabato 26 gennaio la proiezione del film «Un sacchetto di biglie» (Francia, 2017, durata 110 minuti), diretto da Christian Duguay e interpretato da Dorian Le Clech, Batyste Fleurial, Patrick Bruel, Elsa Zylberstein, Bernard Campan.