ARCO, AUMENTANO I POSTEGGI E LE ORE DI SOSTA A PAGAMENTO

Claudio Chiarani15/02/20182min
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Strisce blu in aumento e tariffe di conseguenza, anche per residenti e lavoratori. Stiamo parlando delle aree di sosta al Foro Boario e all’ex Carmellini, una soluzione che il Comune adotterà la prossima estate. Aumenteranno le fasce orarie a pagamento e gli spazi, che ora delimitati da strisce bianche passeranno al colore blu.

L’amministrazione ha previsto spazi in concessione per le strutture ricettive che avranno bisogno di spazi per i propri clienti, ma dal mese prossimo la “rivoluzione” sarà attuata, così come il vicesindaco Stefano Bresciani ha dichiarato. Tutto nasce dalle esigenze di Amsa, che si occupa degli spazi di sosta sul territorio comunale, società affidataria degli spazi e per i quali ha illustrato le esigenze necessarie ad una buona e corretta gestione degli stessi.

Alberghi e Bed & Breakfast e altre strutture ricettive del comune potranno richiedere una tessera magnetica, con importo a scalare e ricaricabile, che i titolari potranno dare ai propri clienti per utilizzare gli spazi previsti, una per camera con un massimo di 10 per struttura. Gli aumenti degli abbonamenti passano da 70 a 75 & per la zona rossa (4 mesi), da 90 a 100 € l’abbonamento semestrale mentre l’abbonamento annuale passa a 180 €. Per la zona arancione, invece, le tariffe salgono a 65 € per i quattro mesi, a 90 € per i sei mesi e, infine, a 140 € l’annuale.

In via Pomerio diventeranno blu ulteriori 10 stalli (da 22 a 32), altre modifiche sull’orario di sosta, invece, per l’ex Carmellini e Foro Boario con tempi “allungati” dalle 8 alle 21 per il pagamento della sosta per il periodo dal 1° aprile al 30 settembre. Il periodo di sosta a pagamento dal 1° ottobre al 31 marzo sarà dalle ore 8 a mezzogiorno e dalle ore 14.30 alle 19, logicamente a pagamento. Disco orario previsto, infine, negli spazi del S. Pancrazio solo per i parcheggi gratuiti. Chi avesse già pagato tessere abbonamento potrà mantenerle alle condizioni precedenti la delibera di Giunta, e fino alla fine del 2018.