Appalto campeggio Brione di Riva: Coop Mimosa fa ricorso al TAR
Lunedì 10 gennaio la “Lido di Riva del Garda Immobiliare S.p.A.”, concessionaria dell’area Camping Brione a Riva del Garda e proprietaria della relativa azienda, ha assegnato in via provvisoria la gestione del Campeggio alla società “2C srl” di Predazzo, per due annualità con possibile proroga di un anno (leggi l’articolo). La Cooperativa Mimosa, ossia chi ha gestito il campeggio “Brione” negli ultimi vent’anni, non ci sta e ha deciso di rivolgersi Tar, il Tribunale Amministrativo Regionale, al fine di verificare se ci sono le possibilità di rimettere il tutto in discussione. Lo ha dichiarato alla stampa Floriano Migliorini, presidente della Cooperativa Mimosa il quale, dopo un consulto con i propri legali, ha deciso d’intraprendere l’azione contro l’aggiudicazione alla 2 C s.r.l. per la verifica dei requisiti della società effettuata dalla Commissione giudicatrice. La conferma di questa eventualità arriva anche dal presidente della Lido Immobiliare Delio Picciani, il quale conferma la notifica dell’atto di preavviso. La Lido, tuttavia, si dice serena per quanto riguarda l’aggiudicazione che ritiene si sia svolta nel rispetto della normativa e della verifica dei requisiti da parte dei membri della commissione.
La Società “2C srl” vanta un’esperienza pluriennale nella gestione in strutture open-air in Trentino e si è aggiudicata la gestione del Camping Brione con un punteggio complessivo (fra quello tecnico e quello economico) di 80,16 punti, offrendo un canone annuo di 216.366 Euro più IVA.
La società TMC Snc di Arco è risultata seconda, con un punteggio complessivo di 71,81 e un’offerta di 168.000 Euro annui più IVA, mentre la terza in graduatoria è la Cooperativa Mimosa di Riva del Garda con un punteggio di 66,81 e un canone proposto di 155.000 Euro annui più IVA.
L’importante è che il ricorso non fermi l’avvio della stagione turistica e che il pronunciamento del Giudice arrivi il prima possibile