Apia, le ex dipendenti si ritrovano a 40 anni dalla chiusura
Sono passati 40 anni dalla chiusura della Apia di Arco, ma rimangono ancora salde le amicizie tra le ex dipendenti e la voglia di incontrarsi per ricordare i tempi passati a cucire e stirare, le battaglie per la tutela del lavoro e le storie personali che diventano collettive.
Quest’anno hanno accettato l’invito degli Alpini di Arco: il pranzo, infatti, si è svolto venerdì 29 settembre presso la accogliente Baita di Prabi, dove le Penne Nere si sono occupate di cucina e servizio. Prima dell’incontro conviviale il parroco don Francesco Scarin ha impartito una speciale benedizione per questa importante ricorrenza. Gli incontri delle ex dipendenti si svolgono dal 1993, quando venne ricordato il decimo anno dalla chiusura, e poi hanno assunto cadenza quinquennale. Un modo per stare assieme, ricordare i vecchi tempi ma anche per mandare un pensiero a quelle colleghe ed amiche che in tutti questi anni sono venute a mancare.
Ci pensano come sempre Rita Matteotti e Renata Maffei a mandare messaggi e a organizzare le rimpatriate che fanno incontrare chi aveva lavorato nella fabbrica che confezionava i vestiti per il marchio tedesco Ara Model.
Era il 20 settembre 1983 quando operaie e operai della fabbrica Apia di Arco si recarono al lavoro e trovarono i cancelli chiusi. Quarant’anni fa, quindi, si scriveva la parola fine ad una fortunata realtà che vedeva impegnati circa 200 dipendenti, la maggior parte di sesso femminile, che era partita nelle sale del Casinò di Arco il 4 marzo 1963.