Amsa, il presidente Ricci al lavoro su stazione corriere, bar Casinò e campeggio Linfano

Nicola Filippi05/07/20244min
STAZIONE CORRIERE ARCO_4FG4941



 

Il nuovo presidente di Amsa, Tomaso Ricci, ha convocato per venerdì 5 luglio la prima riunione del “suo” consiglio di amministrazione, composto dal vice Renato Miorelli e dai consiglieri Elena Claudia Chincarini, Chiara Malfer e Michele Giuliani.
“Ci tengo anche a ringraziare il vicepresidente, Renato Miorelli, ma soprattutto la direttrice, Roberta Sommadossi, che mi sta aiutando a conoscere nel dettaglio tutta la struttura, a volte anche un po’ troppo nel profondo. In questo momento preferisco lavorare sulle linee generali e sulle prospettive”, spiega il presidente Ricci. “Altrimenti mi scoppia la testa”, scherza. Quello di venerdì sarà un incontro conoscitivo, sicuramente, per farsi un’idea generale della situazione, non per discutere di progetti. Sotto l’aspetto finanziario, il bilancio presentato dal past president Renato Veronesi, Amsa Spa presenta una grande solidità: 3 milioni di fatturato e 441 mila euro di utile. Sul piano progettuale, a medio termine, ci sono due temi caldi: la stazione delle autocorriere e il campeggio di Linfano. Altro tema il Casinò municipale. Su quest’ultimo, il presidente Ricci auspica “di vedere un ambiente degno della sua collocazione, elegante anche all’esterno, come ci si aspetta sotto una pensilina del 1800”.
Ancora nessuna conferma invece sulla data di consegna delle chiavi a Pietro Addeo, l’imprenditore rivano che ha presentato l’offerta più vantaggiosa. “Credo che non manchi molto, solo alcune verifiche, ma siamo a buon punto”, spiega Tomaso Ricci.
La stazione delle autocorriere è uno dei progetti che vedrà impegnato nei prossimi mesi il CdA di Amsa. “Se pensiamo a nuovi progetti, è chiaro che dobbiamo avere soldi – spiega Ricci – ma l’unico che può metterceli è il socio unico”. Tradotto: se il Comune di Arco non allenta i cordoni della borsa, Amsa Spa può fare poco. E con le amministrative alle porte, sospettiamo che la giunta potrebbe avere altre prospettive e peccare di “braccino corto”. Secondo una stima spannometrica, infatti, servirebbero almeno 3 milioni di euro per riqualificare l’ex stazione: “Potremmo anche pensare di trasferire i nuovi uffici di Amsa visto che qui al Casinò siamo un po’ stretti”, mentre al pianoterra si potrebbero ricavare spazi commerciali, una biglietteria e un bar-caffetteria. Un ritorno al passato, auspicato anche dagli archesi.
Parlando infine di campeggio a Linfano, il presidente Ricci si mostra cauto per un eventuale spostamento a nord della statale. “Abbandonare il lago è un po’ complicato, ma siamo d’accordo che la struttura deve essere riqualificata”. Amsa dovrà invece trovare la quadra sul destino di quei terreni di proprietà che oggi portano nelle casse appena 10 mila euro d’affitto: “Ne discuteremo anche con il Comune per individuare la nuova destinazione di tutti quegli ettari di terreno”, conclude il presidente Ricci.

La Busa Vorremmo mostrarti le notifiche per restare aggiornato sulle ultime notizie.
Rifiuta
Consenti notifiche