ALCOLTEST: RITIRATA LA PATENTE A CONSIGLIERE COMUNALE DI RIVA
Succede, alzi la mano chi, almeno una volta nella vita non ha esagerato col bere. Solo che se poi si va a letto passa tutto, ma se ci si mette al volante può essere pericoloso. Ne sa qualcosa Luca “Balota” Grazioli, consigliere comunale rivano il quale è stato pizzicato dai Carabinieri con un tasso alcolemico superiore al consentito lo scorso primo di marzo. Patente giustamente ritirata fino a “ravvedimento” dello stesso che durerà qualche mese. Luca Grazioli ha ammesso il “reato” e ne farà “buon uso” come si dice in questi casi, stando più attento alla prossima e prima occasione in cui dovrà festeggiare qualcosa. Mettersi alla guida al giorno d’oggi dopo aver superato i limiti di legge è molto pericoloso, le cronache sono purtroppo piene di fatti simili, e questo episodio gli servirà d’esempio futuro. La violazione dell’articolo 186 del Codice penale “guida sotto l’influenza dell’alcool” è chiara: “chiunque guida in stato d’ebbrezza è punito, ove il fatto non costituisca più grave reato con sanzione amministrativa di euro 527 fino ad euro 2.108 qualora il tasso accertato sia superiore a 0,5 ma inferiore a 0,8 grammi per litro. Sospensione da tre a sei mesi.” Più alta la sanzione se si superano i 0.8 grammi/litro fino a 1,5. “Ho fatto un errore ed è giusto io ne paghi le conseguenze” ha ammesso il consigliere comunale una volta sentito com’è andata la faccenda. Un episodio per il quale in passato ci sono stati altri episodi riguardanti personaggi pubblici. I politici, si sa, vanno spesso a cene di rappresentanza, basta ricordarsi che se si esagera è meglio farsi riaccompagnare a casa da altri.