Al via la creazione di un Presidio Slow Food per le mele antiche del Trentino

Redazione02/10/20213min
mele


È iniziato il percorso per far nascere un Presidio Slow Food dedicato alle varietà antiche di mele del Trentino. L’associazione Slow Food ha chiamato a raccolta produttori e ricercatori per costituire un tavolo di lavoro attraverso il quale definire, in modo partecipato, questo importante progetto. I “Presìdi Slow Food”, sono delle produzioni, delle razze animali, delle tecniche di allevamento e di coltivazione che hanno determinate caratteristiche specifiche, l’espressione più piena del concetto di buono, pulito e giusto. Sono prodotti di altissimo livello dal punto di vista organolettico, espressione di una storicità e di una tradizione, realizzati nel rispetto delle buone pratiche agricole quindi del territorio e dell’ambiente e, soprattutto, a rischio di scomparsa perché difficilmente compatibili con l’attuale sistema economico.
Un Presidio dedicato alle mele antiche ha un ruolo particolarmente importante. Permette infatti di comunicare la biodiversità del mondo della mela che spesso viene invece identificata con le pochissime varietà che hanno avuto più fortuna commerciale e che costituiscono quasi una monocultura. Il disciplinare andrà a definire non solo le varietà ma anche le tecniche di coltivazione, le caratteristiche degli impianti, la gestione del suolo, i sistemi di difesa e le modalità di raccolta. Spesso le mele antiche trovano un ottimo impiego nei trasformati che permettono di esaltarne le qualità e le caratteristiche specifiche. I produttori coinvolti realizzano infatti succhi, confetture, distillati e anche sidro, la bevanda alcolica che si ottiene dalla fermentazione delle mele. Sono coinvolti artigiani di tutte le valli della provincia.
Conservare e tutelare queste varietà è importantissimo anche da un punto di vista ambientale. Queste mele richiedono meno trattamenti e vivono in armonia con l’ecosistema dove per secoli sono state coltivate contribuendo anche a modellarne il paesaggio.
Attualmente al mondo esistono circa 600 Presìdi Slow Food, questi quelli del Trentino:
Broccolo di Torbole
Ciùiga del Banale
Noce del Bleggio
Olio extravergine di oliva casaliva biologico
Botiro di malga del Primiero
Casolet a latte crudo delle Valli di Sole, Pejo e Rabbi
Formaggio di malga del Lagorai
Grano saraceno di Terragnolo
Puzzone di Moena di malga
Formaggi di razza grigio alpina e rendena
Trentingrana di alpeggio
Vezzena di malga
Vino Santo Trentino
Miele di alta montagna.
Chi fosse interessato a prender parte al processo partecipato può contattare l’associazione Slow Food Trentino.

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