AL CAPOLINEA IL TORNEO DI CALCIO BEPPE VIOLA?

Il Torneo di calcio giovanile “Beppe Viola” è in serio pericolo, e il rischio che non possa arrivare a festeggiare il mezzo secolo di vita è concreto. L’Unione Sportiva Arco, che collabora fattivamente con il Comitato organizzatore di uno dei tornei più prestigiosi italiani legati ai giovani talenti calcistici, infatti, è alla ricerca di un presidente che possa prendere il posto di Marco Benedetti, dimessosi all’indomani dell’edizione conclusa neanche due mesi fa. Nessuno, finora, si è fatto avanti per prendere le redini del Comitato del Beppe Viola e le dichiarazioni del vicepresidente Elio Proch non lasciano, purtroppo, adito a segrete speranze. “Un mese ancora e poi decideremo – ha spiegato Proch – ma se nessuno si farà avanti il Torneo 2020 non si farà”. Al confronto che ha messo sul tavolo l’out out c’era anche il presidente dell’Unione Sportiva Arco Roberto De Laurentis, il quale ha convenuto con Proch che le speranze sono ridotte davvero al lumicino, come si suol dire. Oltre a chi rivestirà la carica di presidente del Comitato Organizzatore sarà necessario approntare un progetto che rilanci il torneo giunto, dopo 48 edizioni ad un momento che necessita di un ringiovanimento generale, magari con una nuova formula di partecipazione e società da invitare. Chissà, certo è che in giro per Arco non si vedono, almeno per il momento, bagliori all’orizzonte, ma solamente tuoni e fulmini che non lasciano presagire proprio nulla di buono per il Beppe Viola.
Preoccupazione anche da parte del Sindaco di Arco Alessandro Betta, che intende portare l’argomento nella prossima riunione di Giunta nella speranza che la politica riesca ad individuare la strada giusta da intraprendere.