Agraria di Riva, il suo frantoio e l’olio premiati da “Gambero Rosso”
AGRARIA RIVA DEL GARDA
«È con orgoglio e soddisfazione che annunciamo un importante riconoscimento proveniente dalla prestigiosa guida “Oli d’Italia di Gambero Rosso”, la quale ha da pochi giorni decretato il Frantoio di Riva – Agraria Riva del Garda “Frantoio dell’anno 2021”» comunica Massimo Fia, Direttore generale di Agraria Riva del Garda. Gambero Rosso che quest’anno ha anche nuovamente premiato il nostro olio extra vergine “46° Parallelo Monovarietale di Casaliva” con le rinomate “Tre foglie”.
«Un premio – prosegue – frutto del grande impegno di Agraria, che negli anni ha strutturato un sistema di qualità grazie al quale, attraverso la collaborazione di tante figure e coinvolgendo l’azienda a 360 gradi, riesce a realizzare prodotti riconosciuti in tutto il mondo».
Grande attenzione, infatti, viene posta a partire dal lavoro in campagna attraverso il supporto ai soci conferitori, che con dedizione tramandano i saperi della millenaria tradizione dell’olivicoltura altogardesana, la più a nord del mondo. Il supporto che Agraria offre non è rivolto solamente ai propri soci ma a tutto il territorio dell’Alto Garda, portando avanti quel patto di cooperativa “del e per il territorio” che l’ha caratterizzata fin dalla propria fondazione nel lontano 1926 e che ha saputo coniugare la sostenibilità economico-finanziaria con quella ambientale, creando una sinergia territoriale.
Agraria Riva del Garda nel tempo ha saputo passare a un sistema di economia circolare che non riguarda solo la filiera del prodotto, ma il bene comune, dove ognuno trova la propria collocazione. Nello sviluppo degli ultimi anni Agraria ha saputo dare segni tangibili d’imprenditoria collettiva che riguarda sia la componente sociale propria della cooperativa, sia la proficua collaborazione con realtà esterne presenti sul territorio.
L’energia profusa in progetti molto innovativi, i quali hanno già prodotto buoni risultati, fa di Agraria Riva del Garda un “laboratorio” permanente di approfondimento delle conoscenze, anche nel campo degli antiossidanti. Lo sforzo è quello di coniugare innovazione e ricerca con politiche di sostenibilità economica e ambientale per proseguire la sua opera ormai centenaria.