Aggredisce un infermiere al Pronto Soccorso: arrestato

Redazione25/07/20253min
SANTA CHIARA OSPEDALE TRENTO


 

Ancora un grave episodio di violenza contro un operatore sanitario. È accaduto nella mattinata di lunedì 21 luglio presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale Santa Chiara di Trento, dove un cittadino straniero ha aggredito un infermiere del 118, colpendolo con un pugno senza apparente motivo. L’uomo era stato poco prima soccorso in strada proprio dallo stesso infermiere.
A evitare il peggio è stato il pronto intervento delle forze dell’ordine, attivate dal Posto di Polizia presente all’interno dell’ospedale. Gli agenti delle Volanti della Questura di Trento, giunti sul posto, hanno arrestato l’aggressore, già noto alle forze dell’ordine per precedenti legati a reati contro la persona.
All’arrivo degli agenti, l’uomo era già stato temporaneamente bloccato dal personale di vigilanza. Dopo aver raccolto le testimonianze dei presenti e ricostruito i fatti, la Polizia ha proceduto all’arresto per lesioni a pubblico ufficiale, conducendo il soggetto in carcere a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

 

 

Il commento del presidente Fugatti
Il grave episodio di Trento si inserisce in una giornata caratterizzata da altre aggressioni sul territorio provinciale, tra cui quella a Predazzo, dove sono stati presi di mira due operatori di Trentino Trasporti. A queste si aggiunge la rissa sull’altopiano di Brentonico, che nei giorni scorsi ha richiesto l’intervento delle forze dell’ordine e provvedimenti di allontanamento.

A margine degli eventi, è arrivato il commento del presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, che ha espresso “pieno sostegno e ringraziamento alle forze dell’ordine per il lavoro quotidiano a presidio del territorio e a tutela della sicurezza pubblica”.

“La sicurezza – ha dichiarato Fugatti – è un valore fondamentale per la comunità trentina e va difesa con l’impegno congiunto di istituzioni, operatori e cittadini. A tutte le donne e gli uomini delle forze dell’ordine, al Commissario del Governo, al Questore e a chi opera nei pronto soccorso va il nostro plauso”.

Un plauso che arriva in un momento in cui sempre più spesso la violenza colpisce chi lavora per la salute e la sicurezza dei cittadini.