Addio Silvano Zinetti, storico imprenditore della “Autogarda”
La scomparsa di Silvano Zinetti, classe 1934, imprenditore nel settore del vetro ma primo, grande commerciante nel settore auto con la concessionaria Fiat Autogarda assieme al cognato, il compianto cavalier Bruno Perini, è una di quelle che chiude un ciclo. Un periodo storico per la città di Riva, lui che dopo aver stretto la mano all’avvocato Gianni Agnelli diede vita alla prima, grande concessionaria di automobili a Riva del Garda in quello che oggi in via Bastione ospita uffici e un’altra attività simile. Nato a Tremosine nell’ottobre del 1934, sei tra fratelli e sorelle e colui che la poliomielite “colpisce” nel profondo segnandolo per tutta la vita ma non impedendogli di farsi strada grazie alla sua lungimiranza. A Desenzano impara l’arte degli specchi in argento, arte che poi trasferirà nella Vetrogarda, attività di vetri e infissi col fratello più giovane Franchino. Ma è col cognato Bruno Perini, quest’ultimo nominato Cavaliere della Repubblica e scomparso nel 1999, che dà il via alla prima, grande concessionaria di automobili dell’Alto Garda. Attento alle esigenze dei dipendenti, per molti di loro è come un padre che ne sa cogliere gli umori, i momenti difficili, li aiuta senza dir loro niente, senza pretendere nulla. È generoso, è buono, è sempre presente in azienda, dialoga con i meccanici, gli impiegati e le maestranze tutte perché è così che ha imparato ed è così che fa crescere l’azienda fino a che il mercato, il mondo che cambia, si evolve decreta prima la chiusura della concessionaria (che si trasferirà anche a Rovereto sul finire dell’attività) e poi anche della Vetrogarda, l’altra azienda dove la sua passione per il vetro, gli specchi ha dato lavoro a tantissime persone della Busa.
Lo piange la moglie Loredana Vivaldi, le figlie Marina e Roberta, la cara nipote Elisa e l’altrettanto cara Mariana, l’assistente di famiglia alla quale, prima di addormentarsi per sempre, chiederà un pezzo di cioccolato. Il funerale di Silvano Zinetti si terrà sabato 5 nella Chiesa arcipretale di Santa Maria Assunta a Riva del Garda alle ore 10.30.